Notizie di sanità, Assl informa.

Due notizie di sanità che arrivano dalla Assl di Olbia-

La nuova struttura dedicata all’isolamento dei pazienti sospetti Covid del Pronto soccorso dell’ospedale Giovanni Paolo II e ‘ pienamente operativa. È entrata in funzione il giorno della vigilia di Natale così come il container che ha sostituito la tenda destinata alle donne gravide sospette o positive (con accesso da ingresso per il Servizio Dialisi).
Sono stati 3000 i pazienti sospetti registrato e 300 i positivi identificati e trasferiti presso ospedali Covid di riferimento.
Dopo 10 mesi di attività le tende vengono sostituite da strutture prefabbricate appositamente costruite, in grado di consentire la valutazione in sicurezza dei pazienti sospetti per patologia covid 19. E’ dotata di 5 postazioni per la gestione dei pazienti a media-alta intensità di cure. I pazienti, in questo modo, potranno seguire un percorso diagnostico dedicato, evitando contatti con coloro che si rivolgono al Pronto Soccorso per altre patologie.

Notizie di sanità: conferenza socio sanitaria e Assl, accordo sugli screening scolastici.

La Conferenza territoriale socio sanitaria e la Assl di Olbia hanno siglato in queste ore un Protocollo di intesa per effettuare lo screening per la ricerca del Coronavirus nella popolazione scolastica.

Lo screening si baserà sull’effettuazione di un test antigenico rapido in sedi individuate tra la Assl e le amministrazioni comunali; l’adesione al percorso verrà effettuata su base volontaria e prevede la preventiva raccolta del consenso informato. Dinanzi a esito positivo del test antigenico rapido il soggetto verrà immediatamente sottoposto alla misura dell’isolamento fiduciario, per poi esser sottoposto a tampone molecolare. Accertata la positività al Covid-19, l’ isolamento verrà trasformato in quarantena. Si procederà quindi alla effettuazione dell’indagine epidemiologica da parte del Servizio di Igiene e Sanita’ Pubblica della Assl Olbia che provvederà all’attività di tracciamento e individuazione dei contatti stretti con la registrazione sul sistema informatico.

Il protocollo, siglato tra il presidente della Conferenza, Roberto  Ragnedda, e il direttore della Assl di Olbia, Paolo Tauro , prevede il coinvolgimento di tutte le 26 amministrazioni galluresi. “Il protocollo sottoscritto – spiega il presidente Ragnedda – uniforma le attività di screening contro il rischio contagio da Covid-19 sulla popolazione scolastica finora condotte in modo indipendente dai singoli Comuni. Anziché agire per compartimenti stagni, i sindaci e la Ats agiranno in modo unitario e coordinato: un lavoro certosino che andrà a tutto vantaggio dell’efficacia e della tempestività delle procedure.

Con questo accordo, discipliniamo le modalità con cui effettuare i controlli di massa tra i galluresi. Fondamentale è l’impegno dell’Ats nel garantire un canale preferenziale nel processare i tamponi eseguiti su alunni, docenti e collaboratori scolastici, così da riprendere in sicurezza le attività a scuola al più presto”.

“Questo protocollo che unisce le Amministrazioni Comunali e l’ASSL Olbia non può che essere positivo nel rispetto dei reciproci ruoli istituzionali e delle competenze specifiche. Ci sono ancora margini di miglioramento, ma attraverso il dialogo costruttivo è possibile evidenziare le situazioni di criticità e individuare le eventuali soluzioni”, conclude il direttore della Assl Paolo Tauro.

Il protocollo che disciplina i rapporti tra Comuni e Assl, è un protocollo operativo che pertanto non può contenere delle date per l’effettuazione degli screening. Saranno di volta in volta i comuni, una volta che avvieranno gli screening in accordo con la Assl, a comunicare le date dello stesso.

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