Sospesi ricoveri, Otorino alla vigilia della sua chiusura?

Sospesi i ricoveri on Otorino, di fatto, d’imperio, seguendo – dicono – problemi organizzativi e – sempre dicono – prioritari e inderogabili. E quali sarebbero poi queste problematiche per cui, pian pianino, pezzo a pezzo, si sta letteralmente smantellando un presidio sanitario? Presto detto, cari lettori. Un improvviso, quanto disdicevole, focolaio di persone positive (una decina tra pazienti e personale) e un trasferimento di un reparto (Medicina) verso il quarto piano dove vi sono l’ex Chirurgia e l’Otorino. Ex Chirurgia è di fatto il termine corretto avendo da mesi sospesi ricoveri e interventi.  Per il momento il reparto è solo destinato ad attività ambulatoriale.

Nel “provvisoriamente chiuso”, da oggi, vi è anche l’Otorino, al quale una circolare aziendale ha precluso i ricoveri. Come dire, cari lettori che ancora credete in questa specie di sanità, siamo all’anticamera della chiusura. Definitiva o temporanea, lo vedremo col tempo che verrà.

Ma cosa c’entrano, direte voi, i pazienti dell’Otorino con la Medicina? Nulla, è ovvio ma si tratta di qualcosa che nasce da assai lontano, nella remota pianificazione di smantellamento (il  sistema pezzo, lentamente ma con puntualità certosina, tira sempre). Oggi ti sospendiamo i ricoveri e domani ti chiudiamo il reparto.

Ne abbiamo visto noi umani di cose che voi fan di questa becera politica, vi siete solo sognati!  Voi continuate a tifare per questa criminale classe di ominicchi che stanno facendo il cazzo che vogliono e loro imperversano nelle nostre vite decidendo della nostra vita.

Sospesi ricoveri, bloccatele operazioni, il Covid che imperversa,…la ricetta si chiama Chiusura!

La sanità, come diritto costituzionale,  è davvero finita e non basteranno certo i proclami ai quali nessun crede più o le giustificazioni legate a presunti piani organizzativi. Da anni stiamo vedendo a cosa portano i piani organizzativi. Visto con tutti i servizi chiusi, con il reparto di Ginecologia e Ostetricia,Chirurgia, Centro Trasfusionale (recente) e oggi con l’Otorino. Si sospende ma in realtà è solo l’anticamera di una porossima (non immediata) chiusura definitiva.

Bene per la città, che si risveglierà ogni giorno che passa con qualcosa che non c’è più? Bene per la popolazione che continuerà ad urlare la propria disperazione per quello che rappresenta una sconfitta dei diritti umani? Bene, per chi questo sfacelo lo vuole perpetrare addossando la colpa a questo e a quel politico,. Bene per quei sanitari che da sempre hanno remato contro il Dettori? Lo vedete come un bene? Appartenete a qyesta categoria di coglioni?

Male per tutte le persone di sana e robusta democrazia reale, per chi si batte ancora per la dignità dei servizi sanitari. Malissimo per quei medici che ti scrivono il loro scoramento e la loro preoccupazione per quanto stanno vedendo. Pessimo, per chi come il sottoscritto e tanti veri uomini e donne di coraggio, hanno cercato da anni di lanciare allarmi. Che hanno difeso questo ospedale con le unghie e con i denti, ma inutilmente. 

Che dire di quelli che pensano che sia giusto dal momento che il Covid è assai più grave di una sospensione o di una chiusura di un servizio ospedaliero! Per tutti loro una preghiera di mantenersi stupidi e idioti come ora! Amen fratelli e sorelle!