Stazzi e Cussogghj:
radiotelegallura web. Alla Pro Loco il compito di chiudere l’ottava edizione organizzata dall’Associazione culturale di Aggius “Stazzi e Cussogghj”.
Tempio ospiterà venerdì 28 e sabato 29, con un interessante programma curato dalla proloco, l’ultima tappa di “Primavera in Gallura”. L’interessante iniziativa itinerante inventata otto anni fa dall’Associazione culturale di Aggius, “Stazzi e Cussogghj” dell’imprenditore turistico Gianfranco Serra.
Convegno. Celebrata il 7 maggio scorso a Tempio la settima edizione del 2018 con un interessante convegno, la città si ripete e venerdì 28, ospiterà anche la chiusura di questa ottava edizione. Un nuovo convegno, alle ore 19 di venerdì 28 giugno, al Teatro del Carmine, alla presenza di diversi studiosi, preluderà ad una esposizione degli antichi mestieri nell’adiacente Chiostro degli Scolopi.
Gli eventi di Stazzi e Cussogghj a Tempio
Sabato 29, la giornata sarà scandita, sin dal mattino da una serie di eventi. Alle 10,30 sulla scalinata di San Pietro ci sarà, in forma teatrale, l’incontro dei contadini e dei “carrulanti” conduttori del carro a buoi, (simbolo dell’associazione aggese Stazzi e Cussogghj), per la spartizione del raccolto.
Seguiranno in Piazza Mazzini una serie di dimostrazioni sulla lavorazione e la cottura del pane nel forno a legna, la lavorazione del formaggio e la tosatura delle pecore. Sempre nella stessa piazza, alle 13 e alle 22, potranno essere consumati il pranzo e la cena. Il primo, a base di gnocchi e pecora in cappotto, la seconda a base di trippa e patate.
Diversi nel corso della giornata anche gli intrattenimenti musicali.
- Alle ore 18, in piazza Mazzini, concerto del trio “Tutti esauriti”,
- Ore 21.00 in Piazza del Carmine, esibizione della banda musicale Città di Tempio
- Alle 22.00 concerto del quintetto C.f.e. Concerti itineranti,
- infine, ol Coro Su Nugoresu, ol Coro femminile Eufonia e il Coro Gabriel.
Funzionanti per l’occasione anche lo spazio museale Bernardo Demuro, quello della Brigata Sassari, stand enogastronomici e per l’artigianato.
Primavera in Gallura era partita, in questa ottava edizione, il 12 maggio da Budoni dove era stato proposto come tema di confronto e di studio: “La civiltà degli stazzi vissuta tra la Gallura e la Baronia”. Il 25 ed il 26 maggio, invece a Santa Teresa di Gallura, si era celebrato con molto sfarzo, il Matrimonio ( un matrimonio vero) ed il momento del Brindisi agli sposi. L’otto giugno ad Aglientu era stata rievocata l’Agliola (la Trebbiatura) ed Il 16 giugno Aggius aveva riproposto le cerimonie per la Pricunta,(il fidanzamento ufficiale). Il 22 giugno a Viddalba era stata presentata, in forma teatrale la storia del Muto di Gallura, alias Bastianu Tansu bandito per amore. A Tempio, infine, l’ultima tappa che la proloco sta allestendo sontuosamente.
