Subentro in Alternativa Popolare, Cordella sostituisce Alessandra Vasa

Un subentro inaspettato nel consiglio comunale di Tempio. Alessandra Vasa, eletta con 172 preferenze all’opposizione nelle elezioni dello scorso ottobre, ha lasciato il posto al secondo per preferenze del movimento di Alternativa Popolare, ossia Alessandro Cordella. La decisione, scaturita per problemi personali della Vasa, ha suscitato già delle chiacchiere e strani mugolii all’interno del consiglio comunale. Il perché è forse da attribuire alla figura di Cordella, da tanti ingiustamente visto come attaccabrighe e  polemico. In realtà, dal momento che conosco assai bene Alessandro, per tanti è un cavaliere senza macchia che combatte le ingiustizie. Per altri, a quanto pare, uno che attacca sempre senza risparmiarsi mai. Chi ama la verità ha sempre dei nemici, è scontato. Dal prossimo consiglio comunale, accanto alla Amic, siederà proprio Cordella che prima di accettare ha sottoposto la decisione all’attenzione del movimento di Alternativa Popolare, così come si dovrebbe sempre fare in democrazia.

Un subentro in consiglio comunale che non lascia “sereni” alcuni esponenti politici.

La notizia del subentro di Cordella ha in qualche modo colpito diversi sindaci del territorio che lo conoscono e  mal digeriscono la sua ostinazione e perentorietà a combattere falsità, inganni e ingiustizie sociali. Tutti sanno della sua lotta per l’ospedale così come della bandiera rossa che si è cucita addosso da bambino. Pochi però sanno della sua onestà intellettuale e della grande passione che mette in ogni sua battaglia civile.

Cordella che di mestiere ha una piccola impresa di ponteggi, è nativo di Roma ma risiede in Gallura, a Tempio, da moltissimi anni. La sua attività politica, da qualche anno, si è espressa nell’associazione politico culturale Resistenza Gallura. Nel 2018, assieme ad altri amici e compagni, ha fondato il gruppo Abali Basta che occupò il Paolo Dettori per oltre due mesi. Un grosso in bocca al lupo a lui per questa nuova avventura politica.

L’attività di Cordella, all’interno dei due movimenti, non si è limitata solo alla lotta a difesa dell’ospedale. Anche sulla questione vendita Rinaggju, il suo atteggiamento si è mostrato da subito contrario. Come dice qualcuno, Alessandro sarà una vera spina nel fianco di questa nuova amministrazione civica.

Abbiamo raccolto la sua dichiarazione all’indomani della notizia del subentro tra le fila dell’opposizione.

«Un subentro che spero di onorare con responsabilità e senso civico»

« A seguito delle dimissioni del consigliere di minoranza Alessandra Vasa, che ringrazio per l’operato svolto, ho trasmesso oggi all’ufficio comunali per gli affari istituzionali, la mia disponibilità ad assumere l’incarico in sua sostituzione. La fase che la comunità sta attraversando non è certo semplice, le sfide sono diventate quotidiane. Sarà un impegno importante che intendo svolgere con serietà, con senso di responsabilità e con fermezza rispetto agli argomenti e agli impegni assunti col territorio in campagna elettorale».

 

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