Via Galvani, una miccia di erba secca. Protesta dei residenti-

Via Galvani a Tempio è una strada che corre parallela a Viale Giovanni XXIII. Guarda su un versante la tragica collina di Cuttagghjia che in questi giorni si ricorda per il rogo del 28 luglio 1983. Anche allora lo stato del versante che arriva verso Tempio fece da innesco alla tragedia, come se il tempo e quei morti non abbiano mai insegnato nulla.

Eppure, lo stato dei terreni circostanti diverse abitazioni, da tempo segnalato dai residenti, sembra non aver beneficiato dei recenti sfalci che il Comune ha provveduto ad effettuare un po’ dappertutto.

« Buongiorno Signor Antonio, attraverso lei, vorrei far arrivare il messaggio a chi di dovere. Le foto che le sto inviando sono  di Via Luigi Galvani. Tagliano l’erba e puliscono ovunque, tranne che in questa zona. Sembrerebbe che qui siamo dimenticati, eppure non a molta distanza, qualche giorno fa, c’è stata una ricorrenza che gli abitanti conoscono e ricordano molto bene. Tra l’altro, due anni fa, proprio sotto la caserma, ci fu un incendio. Forse per tenere pulito, o fare qualcosa, ci deve rimettere le penne qualcuno?  Qui, dovevano fare una piazza. Per ora è solo sporcizia. Due anni fa alcuni residenti hanno già esposto il problema, e fu pulito. Invece l’anno scorso niente. La ringrazio per l’attenzione».

La breve lettera inviataci stamani, è stata condivisa da tutti i residenti in questo quartiere popolato che vivono con la seria preoccupazione che possa scoppiare un incendio come successe due anni fa all’inizio della stessa via Galvani, in un terreno privato tra due edifici. Il fuoco del 2017 lo avevamo anche ripreso nel video che segue.

Un violento incendio era quel giorno scoppiato in una piazzola a ridosso dell’attuale casa di riposo (ex Hotel delle Sorgenti), tra l’edificio e la Stazione Forestale. Una piazzola piena di sterpaglie alte e secche che bruciarono furiosamente.

Related Articles