Problema che si accresce con le restrizioni per il coronavirus e la contemporanea chiusura di alberghi in Sardegna.
Anche per i passeggeri Corsi si presenta il problema di raggiungere la loro isola, così come avviene da mesi per i sardi che viaggiano per lavoro con la Corsica. Il problema si sente attualmente in maniera tragica, dal momento che vigono in Italia ovunque anche restrizioni e limiti per chi viaggia,
Avevamo raccontato delle precedenti situazioni che accadono ai sardi, col problema dei traghetti fermi e anche delle vibranti proteste messe in atto affinché la Regione risolvesse questa piaga. Oggi sono i giornali corsi a puntare il dito su una nuova situazione che ha a che fare con l’emergenza sanitaria del nostro paese.
Inverosimile quanto accade, lontano dalle campane che giornalmente suonano a morte per un’emergenza sanitaria. Chi deve risolvere questi problemi, da mesi noti e portati all’attenzione del governo regionale e nazionale, oggi ha altre priorità, compresa quella di infischiarsene di chi lavora per campare. Pochi sanno, ad esempio, che sono tanti i lavoratori sardi al momento fermi in Corsica ai quali, oltre al danno economico arrecato, si aggiunge anche l’estrema difficoltà a tornare. E ancora la fase cruciale dell’emergenza sanitaria, non è è arrivata.
Corse Matin, testata on line corsa, scrive.
Passeggeri corsi fermi a Santa Teresa Gallura
Stanno cercando di raggiungere la Corsica dall’ultima notte senza successo. Diverse decine di isolani sono attualmente bloccati nel porto di Santa Teresa Gallura in Sardegna. La barca, che è stata cancellata la scorsa notte per motivi meteorologici, doveva partire questa mattina. La partenza è stata però rimandata di nuovo, questa volta per un problema tecnico secondo i marinai del porto. Ma con il coronavirus e la quarantena in Italia, la preoccupazione sta aumentando tra i passeggeri. Soprattutto da quando gli hotel in Sardegna hanno chiuso.
«Siamo bloccati qui con nostro figlio, ciò sarebbe dovuto al coronavirus. Non sappiamo come rientrare e se saremo in grado di rientrare. qui non c’è più nulla per accoglierci», dice uno tra i tanti passeggeri corsi residente a Porto Vecchio
«Siamo nella confusione più completa – afferma uno di Ajaccio destinato a passare il weekend in Sardegna.
«Se dobbiamo rispettare la quarantena al ritorno, lo faremo ma lasciateci tornare a casa! Ci sentiamo completamente abbandonati».
Secondo MobyLine, la barca è attualmente in riparazione per un problema al generatore.
“Se parte, sarà verso le 17:00, ma non c’è nulla di certo perché deve prima passare attraverso il controllo delle autorità marittime prima di poter partire», ha detto un agente Moby Line.
I passeggeri bloccati a Santa Teresa non hanno in programma B per raggiungere la Corsica e si trovano nonostante una situazione che si preannuncia delicata durante questo periodo di quarantena».
