Tempio Pausania, 6 mag. 2018-
Da anni è in questo stato di abbandono totale, nonostante ci sia chi se ne è presa cura con interventi di pulizia per limitare i danni già evidenti. Parliamo della ex scuola del quartiere Rinascita, a cui spesso dedichiamo attenzioni particolari per quel che è il fiore all’occhiello del quartiere, ossia il Parco Giochi. La ex scuola, che ha anche nel terreno adiacente una chiesetta, è stata più volte segnalata perché le amministrazioni di questi anni se ne occupassero e decidessero di darle una collocazione per la città. Si parlò a suo tempo di una sede che poteva fungere da alloggio per diverse associazioni, siano esse culturali o sociali, che certamente avrebbero trovato locali idonei e adeguati ai loro bisogni. Sappiamo bene che a Tempio c’è sempre una ricerca di sedi che il comune potrebbe decidere di assegnare alle numerose associazioni che non ne posseggono una. Si tratta di fare in modo che non venga sciupata anche questo immobile che giace nell’assoluta dimenticanza. O meglio, da fuori appare del tutto abbandonata ma, a sentire diverse segnalazioni giunte da tempo, la struttura vive eccome di una vita “nascosta” e per la verità anche poco silenziosa.
Da mesi è sede di assidua frequentazione diurna e notturna di una decina di ragazzi che hanno deciso di trascorrervi il loro tempo nonostante gli ingressi siano chiusi dall’esterno. Che ci vuole? Basta “saltare” e l’ostacolo si rimuove. Non solo, basta sfondare un vetro di una finestra (vedi foto) e si entra dentro dove pare anche la notte ci sia qualcuno che vi trascorre il proprio tempo. E’ una cosa risaputa, lo sanno tutti coloro che lo devono sapere tanto che, dietro ad opportune segnalazioni di residenti del quartiere, decisamente mal disposti a sopportare chiasso e bivacco notturno e non solo, all’edificio hanno fatto visita anche le forze dell’ordine e la polizia locale. Una situazione insostenibile secondo il nostro parere perché anche questo bene di proprietà del comune, presenta inconvenienti strutturali ed altri pericoli che devono essere evitati.
Non conosco le motivazioni che impediscono l’affido di questo edificio a chi da tempo ne ha fatto richiesta, ma so per certo che non può essere lasciato alla mercé di chicchessia abbia deciso che quello è il posto dove ci si può fare il nido per passarci il tempo.
Lo sorso marzo si era anche verificato un malore di uno dei ragazzi che frequentano questa ex scuola e c’era stato anche un intervento di soccorso. Nonostante non si conoscano le ragioni di tutto ciò, sarebbe opportuno che si prendesse una decisione e si stabiliscano anche delle regole a tutela e salvaguardia di questa struttura che è l’ennesima “cosa pubblica” lasciata al tempo, ai vandali e all’incuria.
Antonio Masoni