Tempio Pausania, 16 nov. 2018-
Una giornata intensa, ricca di spunti e di argomenti da discutere al presidio con tutti coloro che da 29 giorni stanno occupando pacificamente l’ospedale. Lontani anni luce dal mollare la presa, nonostante alcune segnalazioni di disturbo e violazione di privacy da parte della direzione sanitaria, i presidianti non intendono cedere perché finora nessuno ha intralciato il lavoro del personale sanitario e si è sempre mostrato cortese e accondiscendente quando determinate cose venivano segnalate. Occupazione pacifica era in origine, occupazione pacifica è rimasta e rimarrà, sempre nel reciproco rispetto di entrambe le parti.
Domani alle 15.00 è prevista la visita del Presidente ANCI Sardegna, Emiliano Deiana, che consegnerà a mano un documento di risposta alla PEC inviata anche all’associazione dei comuni italiani Sardegna oltreché alle istituzioni regionali politiche e al Ministero della Salute. Di rilievo, anche la certezza che una prossima riunione dell’Unione dei Comuni Alta Gallura, che annovera ben 10 comuni ed altrettanti sindaci, su richiesta del presidio, si riunirà in consiglio, aperto al pubblico, nei prossimi giorni con all’ODG il solo punto sulla sanità al Paolo Dettori.
Prosegue anche la trattativa, attraverso alcuni deputati, col Ministero della Salute. Entro lunedì 19 novembre, ci è stata garantita anche la risposta sulla presentazione o meno delle deroghe della regione al Ministero riguardanti Tempio. Nel caso non fossero state presentate, si rileverà che un’altra volta l’assessore regionale ha raccontato cose non vere e si renderà pubblica la poca affidabilità della sua parola pronunciata al presidio il 24 ottobre scorso.
Prosegue anche la solidarietà della gente che partecipa alla raccolta firme, del tutto simbolica, ma che rappresenta una testimonianza di quanto ci si ritrovi tutti smarriti, perplessi, scettici su quanto sta accadendo a Tempio al nostro ospedale.
Con oggi, già oltre 4.000 i firmatari.
Un’altra testimonianza di affetto e di compartecipazione attiva al presidio, arriva dalle classi dei Fidali, encomiabili tutte come spesso sottolineato. Il loro è un grazie di cuore che si accompagna ogni volta anche da doni tangibili come quello della classe ’69 che oggi ha fornito una ottima cena preparata insieme alla ditta Altana di Tempio. Domani pomeriggio pubblicheremo anche una intervista ad un medico tempiese che ha lavorato a Sassari e che è rimasto tempiese nel cuore e nelle sue radici, Giovanni Sanna, gastroenterologo, per anni medico al P.S. di Sassari.
Ecco il video diario di questo giovedì 15 novembre, 29° giorno di presidio di occupazione del Paolo Dettori.
Antonio Masoni