La Maddalena, La comunità si interroga sul grave atto intimidatorio al sindaco Montella.

La Maddalena, 30 mar. 2017-

Hanno danneggiato la sua auto, una Mercedes, versandole sopra la carrozzeria dell’acido corrosivo. Luca Montella, sindaco di La Maddalena non sa spiegarsene il motivo e scrive un’accorata lettera su facebook, un misto di sdegno ma anche di forza di reazione.

Le indagini sono affidate ai Carabinieri di La Maddalena e alla Procura di Tempio.

Luca Montella

CHE INQUIETANTE SEGNALE.
E’ STATO UN MESE PARTICOLARE, IMPORTANTE, IMPEGNATIVO. TANTI GLI ARGOMENTI TRATTATI, LE DECISIONI DIFFICILI PRESE. INUTILE FARE L’ELENCO, IL PAESE LO SA.
DEL MIO LAVORO IN QUASI DUE ANNI POSSO, CON GRANDE FIEREZZA, DIRE CHE HO FATTO DI TUTTO PER DIRE SI TUTTE LE VOLTE CHE QUESTO ERA POSSIBILE, MA HO ANCHE DETTO MOLTI NO TUTTE LE VOLTE IN CUI LA LEGGE LO IMPONEVA. CHI MI HA VOTATO MI CONOSCE, SA COME LA PENSO.
D’ALTRONDE, QUESTO E’ IL MIO PENSIERO, QUESTO E’ IL MIO CREDO. A QUESTO SONO STATO EDUCATO. A CIO’ NON RINUNCIO NE’ OGGI NE’ MAI.
QUESTA E’ ANCHE LA MIA LIBERTA’.

DIFFICILE DIRE COSA ARMI LA MANO O LA MENTE DI CERTE PERSONE, MA LA FORZA DI UNA SOCIETA’ SANA E’ REAGIRE IN QUESTE OCCASIONI.

UN ULTIMO PENSIERO LO RIVOLGO AI SINDACI CHE CI SONO PASSATI PRIMA DI ME….. ORA CAPISCO!

ALLO STATO, INVECE, DICO E RICORDO CHE, CON L’AUMENTO ESPONENZIALE DELLA DISPERAZIONE SOCIALE, IL PRIMO A SALIRE SUL PATIBOLO E’ SEMPRE E SOLO IL SINDACO….MA LA COLPA NON E’ DEI SINDACI, E’ DELLE RISPOSTE CHE I SINDACI NON POSSONO DARE A CHI HA BISOGNO….DELINQUENTI A PARTE.

La parte finale dello sfogo del sindaco, è una chiara prova di quanto un sindaco di questi tempi si trovi esposto più di chiunque altro a queste minacce, in virtù della convinzione che un’amministrazione civica possa risolvere i problemi della comunità , così…d’incanto. Non è così però, e un sindaco che non ammette questa impotenza nella propria attività, non ammette la verità dei fatti. La follia del patto di stabilità, la scelleratezza delle imposte e dei problemi che oggi si vivono in un paese, non sono imputabili a chi amministra ma al governo centrale, pilotato ancora più in alto da oscuri figuri del potere. Fare il sindaco è un mestiere difficile, ma sta diventando impossibile se non si capiscono i problemi che vengono dall’alto e non si abbia il coraggio, ma quello forte però, di dire no e troncare le catene che vincolano i bilanci e strangolano l’attività amministrativa.

Si resta in attesa dell’elemosina dei finanziamenti europei che altro non sono che le nostre tasse che tornano sotto forma di regalie. Queste sono le tematiche da affrontare, anche col contributo di una comunità informata meglio del perché qui in Sardegna non arriva ancora il messaggio che altrove si sta accogliendo. Qui si pensa ai cartoni animati in lingua sarda. Del resto, chi se ne importa. 

Solidarietà piena al Sindaco Montella e a tutti i primi cittadini che stanno subendo l’attacco personale in troppi comuni sardi. 

 

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