Luogosanto. 1 lug. 2016-
Sono ad una svolta le indagini del pm di Tempio Roberta Guido sugli ammanchi (si parla ormai di una somma vicina al milione e mezzo di euro) dai conti dell’ufficio postale di Luogosanto.
I Carabinieri e personale di polizia giudiziaria della Procura della Repubblica avrebbero avviato nelle ultime ore accertamenti patrimoniali su alcune persone e tra queste un ex dipendente dell’ufficio postale del piccolo centro gallurese.
Gli investigatori sono sulle tracce del denaro incassato grazie a decine di operazioni effettuate all’insaputa dei titolari dei conti, in particolare l’annullamento di buoni fruttiferi postali. In qualche caso i buoni incassati sono di centomila euro. I soldi sembrano spariti nel nulla, ma i Carabinieri della Stazione di Luogosanto e i colleghi della Compagnia di Tempio sarebbero risaliti al regista dell’operazione e ai suoi complici, soggetti esterni all’amministrazione postale.
Nelle prossime ore, le indagini potrebbero portare a nuovi sviluppi. Intanto a Luogosanto, tra i clienti di Poste Italiane, c’è rabbia e sconcerto. A quanto, pare il piccolo ufficio, di recente, è stato oggetto di un’ispezione che aveva fatto emergere una serie di anomalie.