Monti, 7 feb. 2015-
(tiscalinotizie sardegna) Si è consegnato ai Carabinieri Natalino Isoni, 42 enne accusato di aver picchiato la compagna e colpito con una coltellata al volto il nipote 24enne procurandogli lesioni gravi che solo grazie alla prontezza della vittima, riuscita a evitare altri fendenti diretti al volto ed al torace, non hanno avuto più gravi conseguenze. La vicenda ha avuto origine il 2 febbraio scorso in un bar di Monti quando zio e nipote sono stati raggiunti dalla compagna di Isoni, una polacca 30enne, che lo ha invitato a rientrare a casa. Il fatto ha scatenato l’ira di Isoni che ha colpito la donna con calci e pugni. Una volta rientrato nella sua abitazione, Isoni ha proseguito con la violenza nei confronti della compagna. Il nipote Francioni è andato a casa dello zio per placare la sua furia ma ha subito a sua volta la violenta reazione dell’uomo che gli si è scagliato contro con un coltello, colpendolo in prossimità dell’occhio sinistro. Isoni è quindi scappato rendendosi irreperibile. Il pm di Tempio Pausania, dopo le indagini dei carabinieri ha quindi emesso il provvedimento di fermo per la gravità dei reati e per il pericolo di reiterazione. L’uomo, sentendosi braccato dai carabinieri, si è consegnato ieri alla Procura di Tempio Pausania, da dove i Carabinieri lo hanno accompagnato poi nel carcere di Nuchis.
