Olbia, 27 luglio 2014-
C’è molta preoccupazione per questi due casi ai quali si è aggiunto anche un altro caso sospetto, un infermiere sotto controllo al Brotzu di Cagliari e poi dimesso. Stiamo parlando di virus del morbillo, altamente contagioso, che ha colpito due sanitari operanti al Pronto Soccorso di Olbia, residenti a Sassari.
Data la particolare pericolosità del morbillo, è iniziata immediatamente un’indagine epidemiologica tra i possibili contatti che mai hanno contratto la malattia e non hanno mai avuto le vaccinazioni che si eseguono, normalmente, da bambini.
L’ASL di Sassari consiglia il vaccino a tutti i bambini, gli adolescenti e il personale sanitario, visto che , a tutt’oggi, è l’unico presidio per evitare di ammalarsi da grandi. Nell’età adulta infatti, la malattia è molto pericolosa. Si trasmette per via aerea ed è molto aggressiva specie per le complicazioni che possono sopraggiungere. Il medico più grave, infatti, ha già contratto la polmonite. Secondo i sanitari, i due medici hanno contratto il virus proprio al Pronto Soccorso del nosocomio olbiese.