Termpio Pausania, 12 mar. 2016-
Ieri un’importante occasione per illustrare le troppe criticità dell’ospedale tempiese al consigliere regionale accorso in città per un incontro promosso dal Partito Comunista d’Italia nelle persone dei suoi rappresentanti zonale (Luciano) e locale (Cordella). All’incontro con il sindaco Biancareddu e la sua giunta, è seguita una visita approfondita, reparto per reparto, che ha suscitato la seria preoccupazione di Anedda, membro della commissione sanità in regione, sulle condizioni di estrema precarietà nelle quali ci si trova ad operare. A margine del comunicato del Partito Comunista che, come al solito, si trasmette integralmente, restano seri dubbi sull’operato del commissario Tecleme e del suo referente in regione Arru. Sia l’uno che l’altro hanno messo in piedi una vera e propria macchina bellica per distruggere quello che era un ospedale modello per il territorio dell’alta gallura. L’operazione di smantellamento, che perdura da mesi, sta iniziando a mietere le prime vittime e già si è a conoscenza di personale medico che sta trovando sistemazione fuori sede. Domani, al più tardi dopodomani, verrà pubblicato un quadro riassuntivo di tutte le precarietà “volute” dalla ASL e dall’assessorato per smantellare il Paolo Dettori e renderl incapace a continuare ad operare. Che si aspetta a cacciare i responsabili di questo disegno scellerato? La comunità dell’alta gallura non si fermerà a cortei come quello promosso l’8 marzo o il prossimo del 19 marzo. Dovesse servire, l’alta gallura arriverà ad azioni molto forti e qualcuna anche estrema. Le cozze in testa qui non ce le cuoce né Arru né Tecleme.
Anto Mas.
«Si è svolto ieri, su espresso invito, del PCdI e con la disponibilità del Sindaco di Tempio P. Andrea Biancareddu e della sua giunta, un importante e partecipato incontro con il Consigliere Regionale Fabrizio Anedda membro della Commissione Sanità e della Commissione di garanzia della Regione Sardegna, che ringraziamo per la sensibilità dimostrata.
L’incontro ha avuto luogo presso il salone di rappresentanza del Comune, ed è stato un incontro non privo di forti rimostranze, espresse al Consigliere Anedda dal Sindaco, dai membri della sua giunta, e in particolar modo da alcuni operatori Sanitari ( medici, infermieri), che hanno illustrato la drammatica situazione in cui sono costretti ad operare.
A margine dell’incontro, si è deciso di effettuare una visita presso il Paolo Dettori . Una visita doverosa, durata più di due ore, alla quale tutti i presenti hanno, con vivo interesse, preso parte. Si ringrazia per la disponibilità dimostrata la Direzione Sanitaria dell’Ospedale nella figura della Dottoressa Grecu, che ha guidato la delegazione in tutti i Reparti. Ad ogni reparto, il Consigliere ha incontrato i responsabili; molti dei quali, pur essendo fuori servizio, si sono esposti personalmente, rischiando provvedimenti disciplinari da parte del Commissario Tecleme, come accaduto in un recente passato nei confronti di alcuni operatori che hanno osato esprimere il loro pensiero ( provvedimenti che hanno l’amaro sapore dell’intimidazione).
Gli operatori sanitari, non si sono comunque lasciati sfuggire l’occasione di segnalare con dati inconfutabili l’ottimo operato che viene svolto nel nosocomio cittadino, malgrado le decisioni operative che il commissario Tecleme stà adottando per il Dettori, compromettendo di fatto, l’effettiva operatività dei reparti, a cominciare dal Centro Unico Prenotazione, che dirottando gli utenti su altre strutture pubbliche e private, sta rendendo del tutto inoperosi alcuni ambulatori di primaria importanza per gli utenti.
In ogni reparto si è riscontrata la carenza di personale che costringe gli operatori a turni sempre più duri, situazione questa figlia del blocco totale del turn over, mancate sostituzioni del personale in malattia o maternità ecc.
Il reparto più penalizzato, che ha suscitato l’indignazione del consigliere, è risultato essere Radiologia, dove la TAC risulta essere non funzionante, i locali sono fatiscenti, alcune porte che dovrebbero schermare le radiazioni non chiudono, esponendo utenti e personale ad un rischio elevatissimo per la salute.
Al termine della visita, il Consigliere Anedda ha preso, di fronte alla delegazione e alla Direzione Sanitaria, l’impegno di una interrogazione urgente presso il Consiglio Regionale, che valuti l’operato dei Commissari Arru e Tecleme, e che a suo avviso non potrà minimizzare l’assoluta urgenza di riportare il Paolo Dettori ai livelli operativi che gli competono per potenzialità strutturali e professionalità del personale.
Il consigliere, è convenuto sulla necessità che, in tempi brevi, si possa organizzare una visita presso il Paolo Dettori da parte della Commissione Sanitaria Regionale al completo, affinché sia chiara la situazione di cosa, un eventuale ridimensionamento del Dettori, significhi per la Gallura intera e i suoi cittadini.»
Il segretario cittadino PCdI
Alessandro Cordella