Tempio Pausania, Cane massacrato con una pietra. Le guardie zoofile ci inviano un comunicato e le foto di un’altra azione criminale.

Tempio Pausania, 25 ott. 2016-

Non si finisce mai di raccontare bestialità e crudeltà di maltrattamenti sugli animali. Le Guardie Zoofile, cui va il sentito grazie della comunità per il loro servizio pregevole di estrema utilità, ci inviano un comunicato di un altra ennesima crudeltà verso un piccolo cane che è stato ritrovato cadavere in località Abbafritta (la strada di collegamento tra Aggius e la statale per Palau). Ecco il loro comunicato e le foto del tragico ritrovamento.

«Alla cortese attenzione del Sig. Antonio Masoni – Galluranews

14796124_10211039991418663_723992801_oCon rammarico le invio queste due righe e le foto per denunciare, ancora una volta, la gratuita violenza sugli animali. Sono Gianni Sanna, comandante delle Guardie Zoofile A.R.P.A.N.A. di Tempio Pausania. Sabato notte, sono stato contattato telefonicamente dalla signora Giovanna riguardo l’uccisione di un cane in località Stazzo Abbafritta, vecchia strada per Aggius. La signora Giovanna mi ha raccontato che, mentre cercava funghi e saltava muretti a secco, scorgeva all’interno del terreno un cane ucciso probabilmente qualche giorno prima (Il cane appariva in uno stato di iniziale decomposizione).

Dopo avermi spiegato al telefono il sito preciso del ritrovamento, rassicuravo la signora che il giorno dopo, assieme alle mie guardie Eco Zoofile, avremmo effettuato il controllo.

14804875_10211039993058704_1024936832_nDomenica pomeriggio, il sottoscritto assieme ad una guardia, la signora Michela Ricciardi, ci siamo recati nella località segnalata e, dopo qualche ora di ricerca, abbiamo trovato il corpo di un cane morto di piccola taglia, di probabile razza Pincher. Il povero animale era riverso a terra con una grossa pietra sulla piccola testa. Inutile la ricerca del microchip in quelle condizioni. Dopo aver scattato delle foto, abbiamo provveduto alla sepoltura del povero cagnolino.

Sono episodi che ci preoccupano perché tanta violenza su un piccolo animale indifeso? Perché non contattare gli organi competenti in materia di animali se non possiamo tenerlo a casa? A queste domande vorrei tanto che ci fossero delle risposte ma, sicuramente, si farà finta di nulla come al solito. Noi non ci arrendiamo e continueremo a chiedere il vostro aiuto e supporto per il nostro lavoro. Non ci dimentichiamo che gli animali siamo noi che li vogliamo nelle nostre case. Allora, diamo loro una vita decorosa perché alla fine i nostri amici a quattro zampe cosa ci chiedono? Poche cose, amore ed una vita dignitosa, la stessa cosa che cerchiamo noi.

14804915_10211040010299135_2025327182_nA tutti voi chiedo cortesemente di vigilare affinché questi episodi non debbano ripetersi.

Il comandante Gianni Sanna ringrazia con stima Antonio Masoni di galluranews per la sua attenta collaborazione e per la sua sensibilità per il nostro lavoro.

Tempio Pausania, 25 ottobre 2016.»

Che cosa aggiungere alla lettera del comandante Sanna?  Solo che il blog, e questa cosa oramai la sapete, è sempre a disposizione per queste nobili finalità a difesa degli animali e per una maggiore attenzione da promuovere nella comunità verso gli animali.

Grazie Gianni Sanna, con tanta stima per il lavoro che insieme ai tuoi preziosi collaboratori, svolgi in questa nostra comunità.

Antonio Masoni

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