Tempio Pausania, clonano i profili…ci scrivono ciò che vogliono…invio di spazzatura ovunque….richieste sessuali. Una mondezza chiamata facebook e non solo!

Tempio Pausania, 13 ago. 2015-

Da tempo facebook è diventato una pattumiera indifferenziata dove chiunque ci butta di tutto. Più volte ne ho segnalato la pericolosità e il continuo attentato alla pazienza dei suoi utenti “buoni”, quelli che lo usano per quel che è, un sistema di comunicazione a distanza, virtuale si ma talvolta anche efficace.

Negli ultimi tempi aumentano le cosiddette clonazioni, ossia lo scippo in piena regola del profilo di un suo utente per “usarlo” a fini speculativi, commerciali, truffaldini (la sequenza non è casuale). L’ultimo aspetto è il peggiore, perché, secondo voi, cosa c’è dietro un messaggio come questo, un commento, sotto un post che dice tutt’altro, di un caro amico?

“CIAO ALLA TUO ATTENZIONE CARI RICHIEDENTE PASSA DA, PRENDERE IL TEMPO DI LETTURA.
Avete bisogno di finanziamenti urgenti, voi che siete stanchi di essere rifiutati dalle banche, avete abbastanza sai più dove mettere la testa seguendo i vostri problemi finanziari. Sei registrato, sono incappato in un uomo francese standard di affari Mr Mickael PIAU. Ha concesso un prestito di 30.000 euro e ho parlato con diversi colleghi che hanno ricevuto prestiti in quest’uomo senza preoccupazioni. Soprattutto per me, ho ricevuto la mia domanda di credito tramite bonifico bancario in un periodo di 48 h senza protocollo e sono abbastanza soddisfatto. Questo non è più un problema, contattare solo Mr Mickael per vedere la vostra richiesta di prestito di denaro è approvato. Posta elettronica:

E-mail: Mickael-piau@hotmail.com

E-mail: Mickael-piau@hotmail.com

PS: Passare la notizia ai tuoi amici, vicini, colleghi e genitori”

L’amico che ha subito questo attacco, che si profila come una truffa, ne rimane colpito e fa la sua segnalazione a facebook. Tempi di risoluzione? Non si sa! Ma è mai possibile che il sistema non abbia a monte una protezione contro questo genere di clonazioni che ne impediscano il tumore? 

A prescindere dalle clonazioni ci sono poi tutta una serie di esemplari di utenti che invadono la piattaforma, acchiappano foto dappertutto, anche da dieci profili diversi di inconsapevoli utenti, in genere belle ragazze, e poi con lo stesso nome (ho scritto di recente un post su facebook per segnalarlo) ti chiedono l’amicizia. Tu guardi il profilo, tutto in regola. Poi, tra l’altro, prima di te hanno chiesto l’amicizia ad altri tuoi amici “seri” perché li vedi tra gli amici comuni. Accetti l’amicizia. Dopo qualche minuto, ti scrivono in chat e chiedono notizie di te. Quella che ha scritto a me, si chiama Antonella Pettiti, nativa di Todi ma residente a Bruges. Le rispondo, perché dal profilo sembra tutto normale. Il suo italiano “arrangiato” non mi stupisce perché, magari, è da tempo in Belgio e non scrive in italiano. Le propongo di scrivere in francese se per lei va meglio. Non risponde. La successiva risposta sua “a me piace il sesso. Ti prego, dimmi che anche a te piace?”. Oddio, penso inizialmente che non mi dispiace risponderle si. Comunque, le scrivo per l’ultima volta “Saranno cavoli miei” e poi la blocco. Quando scrivo il suo nome per bloccarla mi rendo conto che con lo stesso nome ci sono almeno 10 profili. Tutti Antonella Pettiti,  con foto diverse. Secondo voi quanti di questi profili erano “buoni”?

Qualunque sia la stranezza da cui sarete colpiti eccovi il link sulle procedure corrette da usare per tutelare il vostro profilo sociale su facebook. Cliccate ed entrate qui.

Delle lotterie fantastiche dove ho vinto “Milioni di euro” ho già detto tempo fa. Altra posta indesiderata arriva per email. Hanno profili di banche, delle poste italiane con tanto di logo ufficiale, ti chiedono di fare una login. Se entri, ti dicono, ricevi bonifici o addirittura “eredità milionarie” che un certo magnate dal nome esotico ti ha lasciato perché era un filantropo e un grand’uomo. Io per esempio ignoravo di avere un conto corrente corposo presso la Banca Popolare di Vicenza!

Ne inventano ogni giorno e sono tutte trappole tese alla truffa. Non cascateci mai! Prima di effettuare la login del vostro CC bancario o postale, chiamate la banca o l’ufficio postale e avrete la conferma di quanto sto scrivendo. Ora sbizzarritevi a raccontarmi le vostre!

Ciao, e “Occhio alla Truffa”!

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