Tempio Pausania, 19 apr. 2016-
Pubblichiamo una lettara giunta al blog da parte di Nicola Fenu, fondatore e portavoce del gruppo Save Limbara, nato per interessarsi alla dismessa base USAF che ancora attende di essere risanata. L’attività di Save Lmbara, un esempio di tenace attaccamento alla propria terra, all’ambiente e alla salute pubblica, non si limita sollo alla nostra cara montagna ma spazia laddove occorre segnalare e denunciare storture e danni all’habitat, ivi compresi ruderi abbandonati e pericolanti, abbandoni di materiali che necessiterebbero di smaltimento speciale e tante altre operazioni, corredate sempre da materiale fotografico e documentazione opportuna. Foto e documenti che testimoniano quante sconcezze esistano e quanto poco a cuore abbiano spesso i sardi il proprio territorio e la natura preziosa di cui si circonda.
“Dovreste avere più amore per la vostra terra.
Dovreste combattere e farvi carico, come lo facciamo noi tutti, Guardiani della nostra Sardegna della nostra Isola.
Perché lasciare morire la nostra terra, deturpata, privata, sfruttata da una moltitudine di interessi, perché?
Di cosa avete paura?
Gli ignavi, coloro che non si schierano mai, non fanno mai niente, non si espongono mai.
Non fanno ne il bene ne il male…
Questa è la vostra vita?
Ci sacrifichiamo in un ideale e lo facciamo volentieri, ci impegniamo e ci scontriamo tutti i giorni con l’indifferenza delle persone che preferiscono non fare niente all’attivarsi e se ne badano bene, perché ne hanno paura.
Anche noi abbiamo paura, ne abbiamo tutti i giorni, ma paura di ammalarci, che possa accadere che un giorno magari lontano,
ti possano dire:
“Tumore, non operabile, ed ora?”
Si poteva evitare? Abbiamo fatto tutto il possibile per preservare noi stessi e i nostri figli?
Viviamo in Sardegna, una regione, in cui in alcune aree si raggiungono picchi di neoplasie con indici quasi da epidemia.
Secondo voi queste malattie cadono dal cielo?
Secondo noi no, non cadono dal cielo, la maggior parte di esse sono provocate da sostanze inquinanti e pericolose che vengono rilasciate nell’aria, nel terreno e magari pure nelle acque, per errore, per negligenza?
Questo ancora non lo sappiamo.
Ciò che è certo è che siamo tutti chiamati ad una forte presa di coscienza e non basta scrivere da dietro una tastiera, non basta più, non è mai bastato.
E bisogna esporsi, mettersi in gioco come già lo stiamo facendo.
Come già SaveLimbara lo sta facendo e i ragazzi di Sardegna: Il Tramonto Di Un Paradiso lo stanno facendo e dimostrando attraverso un lavoro ed uno sforzo immane, nel mostrare a chi ignora o più semplicemente a chi fa finta di non vedere, in quale situazione ci stiamo ritrovando.
La situazione secondo noi è grave ed è assolutamente necessaria una forte risposta per invertire la rotta.
Non è impossibile, niente è impossibile.
Alla fine di tutto, siamo arrivati alla conclusione che se non combatti per la tua terra, se non la difendi con quanti mezzi hai a disposizione non meriti di averla in custodia, ne di abitarci.
Non andiamo in cerca di Like, non andiamo in cerca di consensi, il nostro obbiettivo è farvi capire che se solo lo voleste, come lo vogliamo noi tutti, come ci crediamo tutti noi, la Sardegna e il posto in cui vivi pure tu, sarebbe un posto migliore.
Facciamo volentieri tantissimi sacrifici, ma è necessario che tutti facciano la propria parte, rinunciando un attimo al proprio egoismo personale
Abbandonare quell’alone di apatia che vi avvolge ed iniziare ad amare la terra che vi ha generato.
Evitate di dirci che abbiamo ragione, lo sappiamo già, perché non si può che avere ragione e dovrebbe essere un processo naturale quello di rispettare ed amare la propria terra e i propri figli che ci abitano.
Non siamo i proprietari della Natura ma ci viene concessa in prestito ed abbiamo tutto il dovere di difenderla, preservarla per rispetto di chi verrà dopo di noi.
Siate i Guardiani di ciò che vi appartiene.
Perché la nostra salute è strettamente correlata all’ambiente circostante.
E se non difendi la tua terra, non meriti di abitarci.
Staccatevi dal virtuale ed iniziate a combattere, perché chi non combatte per un ideali non ha nemmeno diritto di lamentarsi.”
Nicola Fenu – SaveLimbara
