Tempio Pausania, 22 mar. 2018-
Sono decine le segnalazioni che riceviamo da quando il comune ha avviato un accordo con la società Enel Sole per l’illuminazione pubblica e i relativi mal funzionamenti. Tempi di 48 ore raramente rispettati, forse a causa di continue sollecitazioni dall’utenza, più spesso settimane e, come nel caso in esame, oltre un mese dalla prima segnalazione.
A scriverci una cittadina di via Ugo La Malfa, strada che porta al popolato Quartiere Poi dove insiste una illuminazione che spenta dal mese di gennaio, mentre altrove – ci sottolinea la cittadina – “è paradossale ma non sporadica circostanza che a Tempio di sovente si nota accesa durante il giorno”.
Le foto sono relative al quartiere in oggetto ed a luci della circonvallazione accese di giorno e di notte.
“Ciao Antonio, le scrivo perché sono stanca di segnalare ad Enel Sole per i pali della luce non funzionanti, siamo da gennaio così e ancora nessuno si è fatto vivo, purtroppo siamo al buio da troppo tempo, stiamo spendendo troppo di luce di casa per vedere almeno il portone da dove entriamo, ma non si può continuare così. Abito in una parallela di Via Ugo La Malfa, più giù di viale Don Sturzo, esattamente Zona Poi. La vergogna più grande è che poi passo sulla strada circonvallazione e trovo i pali accesi dalla mattina alla sera. Ho chiamato Enel Sole come mi è stato detto per ben tre volte di cui la prima il 18 febbraio, la seconda il 6 marzo e l’ultima una settimana fa. Le foto sotto sono relative a pali che stranamente restano accesi di giorno e spenti la notte.”