Tempo Pausania, 23 apr. 2015-
In questo frangente storico molto importante per la città, la voce di un personaggio noto, dal passato anche di amministratore comunale, vice sindaco nel lontano 1964 e assessore negli anni ’70, in considerazione dell’amore per la sua città e della sua esperienza nel settore amministrativo, ha una certa valenza.
Giovanni Orecchioni, avvocato conosciuto, stimato nel suo lavoro e molto apprezzato come uomo, ci ha rilasciato una intervista volta a spiegare meglio alcuni passaggi delle vicende del tribunale di Tempio che sono strettamente connesse con il piano di impoverimento del nostro territorio dell’alta Gallura e che devono farci riflettere un po’ tutti. Nulla di quello che accade è a caso ed anche alcuni strani risvolti sembrano indirizzare il tiro verso qualcosa di diabolicamente preparato a tavolino. Non si parla solo di questi ultimi anni ma di errori del passato e di atteggiamenti della nostra politica che hanno cambiato il nostro originario ruolo di città guida della Gallura, relegandolo ad una posizione subalterna ad Olbia.
Socialista riformista, della corrente di Pietro Nenni, dopo la scissione di quel partito dalla frangia estremista del PSIUP, Giovanni Orecchioni ha sempre tenuto la testa nella sua città e tutt’ora, anche se gli anni si fanno sentire nelle forze ma non nella mente, sempre lucida, ci tiene a battagliare per Tempio e far sentire anche il peso della sua esperienza mettendola a disposizione di tutti.
Grazie Avvocato Orecchioni per il suo interesse per il blog, per seguirci sempre con affetto ed attenzione e per aver voluto testimoniare il suo pensiero su queste due istanze che sono di una intera città e di un territorio.Ecco l’intervista.
