Tempio Pausania, 9 apr. 2018.
Ci scrive Giuseppe Anfossi, reduce da una passeggiata in campagna a cercare asparagi.
« Ormai non ci si deve sorprendere più, ecco cosa ho trovato ieri domenica mentre cercavo asparagi in prossimità della vecchia strada, subito dopo il bivio per Vignola, all’altezza di Padulo, 6 chilometri da Tempio. Ignoranza e inciviltà la fanno da padrone e non c’è mai un limite al peggio. Questi “esseri” dovrebbero essere puniti severamente ma, in assenza di controlli, la fanno sempre franca e inquinano per tutti noi, per loro stessi e peri i loro figli. Ti tralascio altre prove fotografiche che hanno fatto anche di questa strada una discarica a cielo aperto. Grazie Antonio».
Grazie Giuseppe per questa ennesima dimostrazione di quella che a ragione chiami inciviltà e ignoranza. Siamo tutti stanchi di assistere a questo scempio del nostro territorio. Queste non vogliono essere solo segnalazioni fini a se stesse ma un monito di cui amministrazioni e autorità debbono farsi carico con qualsiasi mezzo. Non è possibile che l’assenza totale di senso civico possa giustificare il quotidiano imperversare di questi criminali ambientali che ci provano ovunque, sia in aperta campagna che dentro la città e mai una volta che sia stato nessuno colto in flagrante. Qualche giorno fa un lettore ci ha mandato foto della strada panoramica, di altri esponenti di questa stirpe barbara, per fortuna una ristretta cerchia, di attentatori.
Sono “esseri” che vivono tra noi, mica sono in clandestinità, sono esseri pensanti all’incontrario, che se presi con le mani nel sacco (dell’immondizia) avrebbero da dire che non sapevano dove buttarla o metterla. Siccome non usiamo le parolacce se non strettamente necessarie, penso che a molti dei lettori verrebbe in mente un posticino da consigliare a questo ceffo del posto dove poter mettere i suoi rottami.
La terra di nessuno è sempre il posto migliore dove lasciare il nostro seme di esseri di dubbia provenienza dal genere umano.
Antonio Masoni
