Tempio Pausania, 20 apr. 2017-
Che la crescita di un territorio passi anche dalla sua promozione attraverso ogni mezzo disponibile, è cosa facile da intuire. Esistono oggi, grazie alla crescita della tecnologia più avanzata, tali risorse che non sfruttarli per un fine nobile, qual’è la conoscenza e il sapere che da essa ne scaturisce, è poco utile. La diffusione rapida dei social, anche se opinabile nella sua interpretazione peggiore, ha reso possibile l’apertura di strade finora impraticabili, la conoscenza e la diffusione di fatti e di persone come mai sarebbe stato possibile in precedenza. La carta stampata, per quello che ancora esiste e resiste, sta conoscendo il suo declino. I quotidiani si vendono poco, la tiratura ogni anno è sempre minore, le notizie oggi corrono rapide, anzi super veloci, sulla rete, la sola e vera conquista che ha un senso e ne dà anche al vivere tutti “il contemporaneo”, a cui si allegano, purtroppo, enormi disagi che hanno inficiato le relazioni umane, quelle belle e nostalgiche che in tanti rimpiangiamo.
La vita fast food, certo gradita alle nuove generazioni, quelle più portate a consumare in fretta tutto, compreso il tempo, ha cambiato le abitudini anche delle persone adulte, omologate anch’esse al nuovo ritmo dell’attuale, esagerata e frenetica, scansione del vivere quotidiano.
La crescita dei nuovi modelli di comunicazione, una strada senza ritorno, non ha però scalzato dagli ottimi canali della conoscenza la vecchia, amata e odiata, televisione. La TV è sempre il riferimento principale delle vecchie e delle nuove generazioni, anche se queste ultime ingoiano ogni giorno di tutto e di più con una voracità straordinaria.
L’associazione Gallura da Valorizzare, la sola novità vera del territorio di questi ultimi tempi, ha scalato una montagna in pochi mesi, sta raggiungendo anche le vette impossibili, equipaggiato di umiltà e competenza, doti impareggiabili per il successo. Oggi, a distanza di pochi mesi, dopo aver fatto capire all’intero territorio quali strategie occorrano per vincere anche le battaglie di questi anni senza più risorse, intese come aiuti dello Stato, affannati a rosicchiare in cento 90 ossi disponibili, esiste anche un canale televisivo: Gallura TV, Gallura da Valorizzare. In queste ore, in questi giorni, sta effettuando dei programmi tests di carattere sperimentale per mettere a punto il sistema. Presto il segnale, già buono sul canale 623 del DGT, sarà migliorato e da giugno partiranno le trasmissioni vere e proprie che faranno parte di una TV generalista con l’occhio sempre ricolto al territorio, alle sue immense peculiarità, ai suoi tesori, al suo ambiente, alla sua storia, alle sue tradizioni, alla sua gente. Una televisione che guardi il territorio e che funga da volano per la diffusione del progetto dell’associazione, che crei indotti e che lavori sempre al fianco dello stesso.
GdV Channel sarà per tutti e avrà anche il compito di rappresentare una voce che qualifichi il territorio, il vero deus ex machina di tutto. Questi anni di sconforto e di assenza di una rete di sinergie, lentamente si sta superando con la forza anche di questa splendida realtà. GdV sta diventando un riferimento concreto, un baluardo per meglio dire, per scozzare quelle resistenze che sono insite nella sfiducia del momento.
«Il Direttivo di Gallura da Valorizzare – spiega Fabrizio Carta – ha delegato Francesco D’Auria, uomo conosciuto e apprezato in Gallura, alla realizzazione della squadra.
«Ogni paese della Gallura – spiega Francesco raggiunto telefonicamente – avrà lo stesso spazio; Bortigiadas come Telti, Aggius come Calangianus, Sant’Antonio come Berchidda e come Tempio. E da subito già nella fase di sperimentazione. Inoltre sto contattando tutti coloro che, amando la Nostra Terra, vogliono mettersi al servizio del prossimo. Questa è la nostra missione, conoscere e far conoscere la Nostra Terra da tutti i punti di vista. Mi piacerebbe, Antonio, riflettessi sulla possibilità di dare il tuo contributo a questo progetto televisivo».
Ad invito così esplicito non posso che rispondere “SI” con piacere e, pertanto, entro anche io nella grande squadra di Gallura TV GdV. Questi anni, anche se a qualcuno farà storcere il naso, sono stati per me la prova sul campo di quanto occorra mettersi tutti a disposizione di questa terra, così amata e così amareggiata per le tante ripercussioni dovute a mancanza di unità e di coesione. Vedere le cose tutti da punti di osservazione diversi, rientra nella logica di una democrazia vera. Ciò che ci deve far riflettere è la ricerca del bene comune, la sola cosa per cui valga la pena di lottare e batterci. L’eccessiva competizione, ogni giorno sempre di più evidenziata nel vivere quotidiano, è stata una spada affilata che ha infilzato tutti, ad uno ad uno, ed oggi se ne vedono i disastri. Quindi, per concludere, ribadisco le parole espresse dall’associazione e che per me hanno da subito suonato come musica.
“Insieme si vince sempre”.
Vuoi vedere che hanno ragione? Io ci credo, quindi anche io sarò della partita. Grazie agli amici che mi hanno chiesto di farne parte e grazie ai lettori che continueranno ad avere sempre in questo spazio la loro voce e le informazioni di sempre.
Antonio Masoni