Tempio Pausania, 1 apr. 2015-
Con grande soddisfazione, riporto i dati statistici di sintesi del mese di aprile, conscio di un sentimento di gratitudine verso i lettori che seguono il blog galluranews.
Dall’inizio, dal 3 febbraio 2014, data di avvio dell’attività del blog, sono passati 14 mesi che sono stati sufficienti a far capire a me ed a chi scrive su questo blog, che vale la pena esserci, purché tutto ciò che viene pubblicato mai prescinda da onestà e sincero spirito di supporto a questa comunità nel modo e nei termini che voi decidete di attribuirgli. Non si pretende di raccontare sempre la vera verità perché non è possibile, ma si cerca e si cercherà anche in futuro di provare a contribuire a sciogliere alcuni meccanismi di voluta complessità di alcuni temi (vedi la rubrica di economia curata da Antonello Loriga) e di esprimere anche le opinioni personali mie e di chi scrive sempre indirizzate ad una maggiore comprensione di quanto accade.
In questi mesi sono stato raggiunto anche da discredito dei soliti noti, persone o presunte tali che in maniera arbitraria e arrogante si sono poste a gettare fango sulla mia persona, dall’alto di condanne passate in giudicato o di tristi vite condotte al buio dietro maschere di letame che a caso sparano nel mucchio, come fanno i frustati e le persone sole. Per queste vicende i giochi sono ancora aperti ma qualcuno si pentirà di azioni e parole pronunciate nei miei confronti.
La città si appresta a vivere un ricambio amministrativo e alcune vertenze sono aperte e piuttosto insidiose, da quella dell’ospedale a tutte le altre criticità che si conoscono e di cui bisogna parlare. Nascondersi non serve e certo non rientra nella mia natura rinunciare. Il blog sarà sempre a disposizione di tutti, pronto ad accogliere commenti e discussioni, richieste e sollecitazioni, aperto a chiunque voglia contribuire a migliorare la situazione attraverso anche azioni energiche e di sostanza. Ci sarà sempre posto per tutti, per i giovani che intendano provare a scrivere e collaborare, per tutti gli altri che vogliano mettere a disposizione della comunità la loro esperienza o il loro sapere.
Chiudo con un ringraziamento a tutti voi che seguite con attenzione e che mi confortate ogni giorno in privato con i vostri scritti, le mail e le telefonate o a quelli che pubblicamente mi testimoniate il vostro affetto. Grazie, Antonio Masoni