Tempio Pausania, 16 ott. 2016-
Inizia la vita e il lavoro di questa splendida realtà della nostra Gallura, quella che a molti è sconosciuta e che ha tanto da raccontare a noi tutti. Nasce con gli auspici di un lavoro sempre mirato alla coesione territoriale, a non disperdere mai la forza dell’Unione tra paesi, nasce da motivazioni nobili di amicizia e scoperta di questa preziosa terra che abbiamo ereditato senza conoscerne troppo le immense e spettacolari peculiarità.
Gallura da Valorizzare, un viaggio nelle particolarità ambientali, storiche e geografiche, un monitoraggio attento e eccellente dei tesori censiti e da scoprire. L’entusiasmo è alle stelle, giustamente. Lo racconta la nota data alla stampa che cita:
” Nei giorni scorsi si sono aperti i lavori di Gdv – Gallura da Valorizzare. Il direttivo riunitosi nella sede tempiese ha tracciato le linee guida programmatiche sugli intenti dell’Associazione (che è apolitica e apartitica di nome e di fatto), e ha dato immediato mandato ai coordinatori dei paesi di dare avvio alla mappatura delle Potenzialità Valorizzabili come previsto per questa fase, a premessa del successivo studio capillare del territorio e allo stesso tempo alla presentazione di progetti ove ce ne siano già i presupposti.
Presidente e fondatore di GdV è Fabrizio Carta, che dichiara: “Siamo uniti dall’amore incondizionato verso questo nostro territorio scarsamente valorizzato, sia per mancanza di consapevolezza dell’enorme potenziale esistente, sia per la mancanza di coesione sinergica tra le singole realtà, anche associative. GdV intende colmare questo gap unendo e facendo interagire passione e competenza. Collaboreremo con tutti: tanto con singoli cittadini e singole professionalità, quanto con comuni, enti vari (incluse le scuole) e associazioni”. GdV si avvarrá, nel ruolo di segretario coordinatore generale, della esperienza, cultura e competenza di Guido Rombi. E poi di quella di Alessandro Ruggero, noto naturalista e botanico, di Giacomo Calvia, archeologo escursionista (autore di un’apprezzata Guida al Limbara), di Letizia Fraschini, archeologa, e di Leonardo Lutzoni, architetto e studioso (recente coautore di un libro di urbanistica sul territorio, vice presidente di GdV).
I quattro studiosi guideranno il team di studio naturalistico, urbanistico e archeologico. In videoconferenza da Bruxelles fa eco la neo Vice Presidente di GdV Gaya Ducceschi, giovane eccellenza tempiese, analista politica presso l’Agenzia della Commissione europea per la valorizzazione delle realtà rurali. Che dice: “Valorizzazione deriva da ‘valore’; ecco, GDV si basa su valori precisi per creare la giusta sinergia di sviluppo locale in un’ottica non solo europea, ma globale. In poche parole, rispondendo alla “domanda” di un’Europa delle regioni e delle realtà locali, aderiamo ad uno sviluppo sostenibile del territorio in cui, banalmente, la ‘felicità’ di uno è interdipendente dalla ‘felicità’ di tutti, uscendo dalla logica del campanilismo dei comuni, per contribuire a suscitare lo sviluppo del potenziale collettivo, utilizzando a tal fine anche gli strumenti di finanziamenti europei disponibili”. In tal senso, oltre al lavoro di censimento delle potenzialità da valorizzare, si metteranno sul campo e si proporranno al finanziamento alcuni progetti già pronti: “Tutte le potenzialità del nostro territorio vanno valorizzate in chiave contemporanea per innescare nuovi progetti di sviluppo” aggiunge Lutzoni. Conclude quindi il presidente Carta: “La nostra idea è ambiziosa e utile alla collettività, ma il fatto di essere già passati alla fase pratica e concreta mi lascia ben sperare per il raggiungimento nei tempi previsti degli scopi dell’Associazione alla quale tutti i cittadini, gratuitamente, possono iscriversi per dare, goccia dopo goccia, il contributo più puro alla conoscenza e alla valorizzazione di questo paradiso.
Il gruppo è straordinario; alcuni forse sono più conosciuti per via dei loro personali traguardi e supporteranno i coordinatori, ma tutti hanno competenze riconosciute e soprattutto motivazioni, voglia di dare un fattivo contributo”.
Ed eccoli, uno ad uno gli appassionati membri del direttivo di GdV: Giorgio Addis, Andrea Altana, Antonio Batzu, Giacomo Calvia, Dante Dessena, Fabrizio Carta, Francesco D’auria, Gaya Ducceschi, Letizia Fraschini, Roberto Gatto, Anna Maria Giagheddu, Giuseppe Goddi, Leonardo Lutzoni, Pietro Masia, Paola Masu, Piergiacomo Pala, Alessandro Piga, Veronica Pilo, Piera Pirredda, Claudia Pulixi, Guido Rombi, Alessandro Ruggero, Alessandro Secchi, Massimo Serra, Marilù Soro per Tempio, Aggius, Calangianus, Bortigiadas, Luras, Berchidda, Oschiri, Luogosanto, Telti, Oschiri.
I sinceri complimenti dunque a GdV, una goccia alla quale speriamo si aggiungano altre nuove propositive realtà che abbiano a cuore il senso comune delle cose, il preciso e unico, a mio avviso, testimone da passarsi l’un l’altro nella convinzione che queste collaborazioni e queste unioni di fatto di tutte le forze in campo, siano le sole armi a disposizione per combattere apatia, isolamento e pressapochismo, nemici giurati del momento storico difficile. Ci auguriamo che tutte queste realtà trovino la porta aperta nelle stanze dei bottoni, quelle che sono avvolte dagli eccessi della burocrazia e che vivono purtroppo di scarse risorse per migliorare la realtà. Uniti si vince sempre, non è una novità. A GdV lo sanno e lo hanno capito bene. Un uomo solo al comando è un’espressione che ormai non trova più spazio e c’è da augurasi che in questa, come in tutte le altre belle associazioni del territorio, esista sempre concordia e unità d’intenti.
L’armonia e la coerenza siano sempre dalla vostra parte, questo è il mio augurio e il sostegno di questo spazio informativo che da oggi si arricchisce anche delle esperienze che vorrete trasmettermi. Grazie GdV, a presto.
Antonio Masoni
