Tempio Pausania, 21 apr. 2018-
Ritorno sul caso “patenti speciali” (aprire il precedente articolo), ossia quelle patenti che necessitano di essere valutate da una commissione medica a Sassari, unica per tutta la provincia, che ottempera a questo servizio che interessa, pensate, oltre 50.000 utenti della provincia di Sassari. Una commissione medica per “patenti speciali”, altra cosa di quelle che decidono delle patenti normali, relative a persone senza patologie in atto o pregresse, si occupa sia dei rinnovi che delle revisioni.
RINNOVO:
Le patenti devono essere rinnovate ovvero confermate di validità: per alcune, basta una visita medica per accertare la persistenza dei requisiti fisici, per altre – quelle professionali – sono previsti appositi esami per accertare la persistenza anche dei requisiti tecnici (conoscenze).
Le visite mediche vanno effettuate presso i medici autorizzati (ASL o presso autoscuole o enti convenzionati) e presso le CML – Commissioni Mediche Locali.
REVISIONE:
La revisione della patente di guida può essere disposta dagli uffici della Motorizzazione o del Prefetto, quando ci sono dubbi sulla permanenza dei requisiti fisici e psichici prescritti o dell’idoneità tecnica alla guida, o quando il conducente perde tutti i punti sulla patente (art. 128 CDS).
In tal caso, essi possono imporre ai titolari della patente di guida una visita medica e/o un esame di idoneità tecnica. L’esito della visita medica o dell’esame di idoneità viene comunicato ai competenti uffici per gli eventuali provvedimenti di sospensione o revoca della patente.
La visita medica è sempre obbligatoria nei seguenti casi:
- guida in stato di ebbrezza grave o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti (violazione articoli 186 e 187)
- in caso di coma di durata superiore alle 48 ore
- minorenne che ha commesso infrazioni che comportano la sospensione della patente
- a seguito di incidente che ha provocato lesioni gravi a persone.
Rinnovo o revisione di una patente speciale va effettuata dunque nella sola sede provinciale idonea a svolgere queste verifiche. Per mia sfortuna, io sono tra quei 50.000 utenti e oltre che a Sassari ci devono andare per un rinnovo a causa di una patologia oggi assente ma comunque che necessita di verifiche biennali (il rinnovo può andare da 1 anno sino a 5). Ne ho scritto e continuerò a farlo perché ritengo che questa operazione, contrassegnata da presenze inverosimili, che fa perdere una giornata di lavoro e spesso, come accaduto a me proprio in questi giorni, anche tre viaggi nel capoluogo con rimandi per ulteriori accertamenti. In fondo la commissione medica deve solo prendere atto della documentazione medica di cui tutti siamo forniti ed esprimere la propria valutazione sulla durata del rinnovo, nulla di più se non una doverosa visita oculistica (visita è parola grossa, solo una misurazione della vista) . Tanto è complessa e poco fluida questa operazione di rinnovo che, oltre a perderci giorni, spesso si complica perché è impossibile per tre medici essere subissati da una vera e propria ondata di persone (in un giorno anche 150 e più!) che alla fine la stessa è esausta.
Ieri, altro tentativo personale. Ci vogliono gli occhiali, e va bè. Me li consegnano stamani, che posso fare? Ci debbo riandare lunedì mattina ( la terza volta). Pazzesco? No, assolutamente, semplice routine, mica sono il solo che ci va 2, 3, e anche più volte.
Leggo sulla Nuova edizione di Sassari questo articolo che vi posto:
“Dopo il caos dei giorni scorsi per le file interminabili per il rinnovo delle patenti la Asl corre ai ripari e annuncia nuove modalità di prenotazione per rilascio e rinnovo sia delle patenti “Limitate” e “Speciali” che per le revisioni disposte dalle autorità competenti.
Il servizio della Commissione medica locale i giorni scorsi era al collasso a causa della chiusura dell’ufficio competente di Olbia, con i due medici militari che lo avevano in carico che sono andati in pensione e non sono stati sostituiti e dell’incredibile caos normativo causato dal simultaneo ritorno alla province storiche e al passaggio alla Asl unica regionale che ha causato lo spostamento coatto di tutti i casi galluresi all’azienda sanitaria di Sassari, con conseguente esplosione delle liste di attesa. Ora la Asl fa sapere che per richiedere il rilascio o il rinnovo delle patenti limitate e speciali, e per le revisioni disposte da Prefettura e Motorizzazione Civile, gli utenti potranno ora effettuare la prenotazione compilando un modulo e inviandolo per e-mail, per fax o posta, scegliendo dunque di non presentarsi di persona presso la sede della Commissione Medica Locale. Il modulo è disponibile online sul sito www.aslsassari.it nelle sezioni Mobiltà e Disabilità oppure Modulistica, e può essere richiesto anche presso la Segreteria della Commissione Medica Locale, in via Rizzeddu 21/a, Palazzina U, e presso i Punti Urp (079/2061176) di Sassari via Monte Grappa 82 e di Ozieri Ospedale Segni. Il modulo, compilato in ogni sua parte e firmato, può essere consegnato con una delle quattro modalità: scansionato ed inviato tramite e-mail all’indirizzo commissione.patenti@aslsassari.it ,inviato tramite fax al numero 079/2062546,consegnato a mano presso la segreteria della Commissione Medica Locale,inviato tramite raccomandata con ricevuta di ritorno al seguente indirizzo: UO di Medicina Legale – CML di Sassari, via Rizzeddu 21/a (Palazzina Liberty) – 07100 Sassari. In alternativa, la prenotazione può essere fatta, dall’interessato o da persona di fiducia, anche recandosi presso la Segreteria della Commissione Medica Locale, a Sassari in via Rizzeddu 21/a, nelle giornate di martedì e giovedì, dalle 8.30 alle 10.30, comunque non oltre l’esaurimento dei 40 numeri disponibili per giornata. È importante sapere che è consigliato prenotare la visita almeno quattro mesi prima della scadenza della patente, poiché le richieste sono numerose“.
Quando si va in quella sede di via Rizzeddu, a primo impatto, se ne valuta l’inadeguatezza per un’utenza così numerosa ma si riflette anche sul poco senso che cittadini provenienti da sedi distaccate, come Tempio, Olbia, Ozieri, La Maddalena, San Teodoro, Santa teresa, Palau,Golfo Aranci, ecc. debbano essere costretti a a venire qui per questa operazione in fin dei conti di esclusiva burocrazia.
Dentro, quando arriva il mio turno, parlo con i membri della Commissione che mi dicono:
“Magari, potessero riuscire ad aprire commissioni mediche per patenti speciali a Olbia (in effetti a Olbia c’era stata ma è durata appena 1 mese e poi si è chiusa perché il rappresentante militare della commissione si dimise!), a Tempio o nelle altre città con ospedali, Sa quanto lavoro in meno avremmo noi?”
Lo so bene, e so anche che basterebbe una presa d’atto del Ministero che è disumano procedere in questo modo e, sebbene le revisioni abbiano anche necessità della prefettura, credo che nulla ostacoli che altre città almeno per un rinnovo possano essere dotate delle figure professionali idonee per svolgere questa operazione che è, oltre che dispendiosa da un punto di vista economico, anche vergognosa per il massacro della gente che deve aspettare anche un giorno intero per avere la possibilità di guidare.
Ho interessato di questo caso il sindaco di Tempio Biancareddu e l’ho pregato di parlarne col il suo omologo di Olbia Settimo Nizzi affinché una popolazione complessiva di 150.000 utenti della Gallura, di cui non conosco quanti abbiano a che fare con questo rinnovo, possano essere messi in condizione di effettuare questa operazione presso una commissione medica prossimale, Olbia e Tempio.
Si parla tanto di decentramento, e poi non solo non se ne vuole uscire ma anche dinanzi alla stessa volontà degli operatori sanitari di poter lavorare con maggiore serenità e con minore utenza, si continua a perseverare nella stessa maniera che tutto tutela tranne gli interessi dei cittadini.
Antonio Masoni
