Tempio Pausania, 20 nov. 2015-
Un comunicato giunto alla redazione di galluranews sulla questione del tribunale di Tempio in odore si soppressione, da parte di Tempio Libera e Democratica, forza di opposizione in Consiglio Comunale.
“La scure della Spending Review disegna una riforma della giustizia sarda che per l’ennesima volta danneggia gravemente la Gallura (in particolare l’Alta Gallura) e certifica una volta di più l’intollerabile scippo del Tribunale di Tempio da parte di Olbia. I danni economici per tutto il territorio sono gravissimi e rischia di configurarsi come un colpo letale da cui difficilmente si può ipotizzare una ripresa economica. Lo scippo, oltre a risultare inaccettabile appare finanche illogico, in quanto contraddice palesemente il principio per cui dovrebbe chiudere Tempio. Non si capisce come mai Olbia sia stata mesi invocando una necessaria e condivisibile unità per salvare la (sua) Sanità e su un altro tavolo abbia lavorato per togliere a Tempio il Tribunale, dimostrando come l’unità sia indispensabile solo in un unico verso, quello di Olbia, sui cui l’isola investe corposamente dimenticandosi del resto (l’Olbia – Sassari è l’esempio più eclatante) e cercando di rabbonire i cittadini con vacue promesse. Ci teniamo a ricordare che sono stati spesi centinaia di migliaia di euro non più di due anni fa per mantenere e rendere perfettamente funzionale il Tribunale. Tempio Libera auspica assoluta unità in tutte le forze politiche di Tempio e del territorio per evitare in ogni modo la realizzazione di un simile scempio.“
Tempio Libera e Democratica
