Tempio Pausania, 24 ago. 2016-
Manteniamo il doveroso anonimato per questa lettera che giunge dalla stessa mano che ci aveva scritto di uno spinoso e, a quanto pare ingiusto, caso di errata interpretazione della legge inerente il conseguimento della patente di guida e di cui trovate notizia a questo link (LINK).
Ci scrive la lettrice che ringrazia galluranews per aver sollevato un problema il cui esito, a rigor di logica era scontato, ma ha trovato un appiglio nella scarsa conoscenza della materia giuridica da parte degli esaminatori. Il passaporto, signori cari, è e resta un documento di identità. Ecco la lettera della protagonista della storia, all’indomani del suo conseguimento della patente di guida. Auguri!! Grazie per aver scelto galluranews e grazie per il tuo personale attestato di stima.
” Caro Antonio, Ti scrivo in merito all’iniquità di cui ti parlai a fine luglio, quando mi impedirono di svolgere l’esame di guida sostenendo che il passaporto non fosse documento valido. Sebbene sia corretto e opportuno che noi cittadini segnaliamo le incongruenze e ingiustizie da parte delle amministrazioni pubbliche, altrettanto opportuno è segnalare gli esempi virtuosi.
A tal riguardo, ringrazio il dott. Marco Antonio Pes, dirigente presso l’Ufficio della Motorizzazione Civile di Sassari, che ha mostrato correttezza e professionalità, offrendomi una soluzione equa ed efficace. Si è infatti offerto di indagare sull’accaduto e ha tenuto personalmente ad essere presente al mio esame di guida, dandomi la possibilità di svolgerlo durante il periodo delle vacanze estive, cosí che non dovessi compiere un ulteriore viaggio ad hoc (la lettrice vive all’estero).
Malgrado vi siano casi negativi relativi all’operato delle amministrazioni pubbliche – e questi vengano spesso segnalati – ci tengo particolarmente a sottolineare questo caso positivo, che ripristina uno stato di giustizia, facendoci sperare in un’amministrazione più equa ed efficiente laddove dirigenti virtuosi desiderano dare un’impronta di rispetto e trasparenza. Un grazie sentito a te e al tuo blog per aver accolto e divulgato le mie parole.
Lettera firmata
