Tempio Pausania, 28 mag. 2015-
C’erano i nuovi vertici dell’Ente Foreste stasera all’Ufficio Turistico per rispondere alle preoccupazioni del territorio sulle sorti dell’Ente Foreste. Dopo i recenti tagli ad Argea e alla sua sede locale, le cui competenze nonostante promesse e la grossa attività che vi si svolge, verranno spostate a Sassari, la paura che la stessa sorte potesse toccare anche all’Ente Foreste era tangibile. L’incontro è stato voluto dalla lista Antonio Balata Sindaco, Tempio Libera e Democratica.
Dai dirigenti, il suo Direttore Generale Casula, il Commissario Pulina e il Direttore del Servizio Bacciu e dal conforto dei politici presenti, su tutti l’onorevole Meloni, sono giunte parole confortanti. Anche le richieste, a suo tempo inoltrate dal territorio e dall’amministrazione civica, sembrano in dirittura d’arrivo e presto anche il Limbara, vera fonte di ineguagliabile e mai sfruttata risorsa, avrà dei nuovi servizi e alcune attrattive turistiche che dovrebbero colmare l’esigua offerta che in questo momento il territorio può offrire in tema di economia turistica.
Il patrimonio boschivo e di verde della Sardegna, seconda in Italia per aree verdi, è un patroimonio da tutelare, preservare e valorizzare. Lo ha detto il Commissario Giuseppe Pulina, accademico plurititolato, dal curriculum straordinario, ora chiamato a ricoprire un ruolo chiave proprio nella direzione di questo immenso bene che la Sardegna ha la fortuna di possedere.
Ampie rassicurazioni sulla continuità dell’Ente, senza perdita alcuna di forze lavoro, e potenziamento del ruolo chiave, il solo rimasto alla città, nella sua identità di città di montagna, con la storia e la tradizione che tutti riconoscono.
La sorte del ridimensionamento “folle” dei tagli a tutto potrebbe interessare solo il ruolo di Ente. Si sta delinenando l’ennesima Agenzia per sfrondare un po’ di rami secchi ma nessuno ha in mente di segare anche il ruolo chiave di Tempio nel territorio in materia di verde ed Ambiente.
Speriamo bene!
