Tempio Pausania, 29 lug. 2018-
Ricevo e pubblico una lettera di Mario Carai, allevatore, che punta il dito sulla classe politica che non è stata attenta alla viabilità rurale in questi anni. Ci si ricorda di ambiente solo il 28 luglio?
« Il 28 luglio a Tempio si celebra la giornata della memoria, in onore dei morti di Curragghja. Rispetto e merito a tutti quegli uomini che hanno dato la vita per la salvaguardia del nostro ambiente e della stessa città. Sicuramente tutti quanti noi abbiamo molto da riflettere sulla mano vile che innesca l’incendio e troppo spesso ci lascia conseguenze tragiche, come 35 anni fa.
Ciò che chiedo da anni, di fronte ai soliti discorsi dei nostri amministratori tempiesi, dove troppo spesso cadono nella demagogia dello scarica barile, è quanta volontà politica e capacità abbiano avuto le amministrazioni comunali passate e presenti , spesso sugli scranni gli stessi uomini e lo stesso attuale sindaco Biancareddu con una esperienza di lungo corso in consiglio regionale coprendo inoltre il ruolo di assessore all’ambiente, a voler creare quelle condizioni di salvaguardia, che non possono prescindere da una viabilità rurale degna di tale importanza ma in gran parte assente nell’agro tempiese. Condizioni non più prorogabili con le solite scusanti, senza tralasciare quanto sia vitale , per lo sviluppo del territorio, il mantenimento di tutte quelle attività rurali esistenti e magari la nascita di nuove, garantirne il presidio e incentivarne il ripopolamento. Quindi, se chi di dovere si vuole girare da un’altra parte ritenendola un’impresa impossibile da attuare a Tempio, si rigiri a guardare i comuni limitrofi, molto più lungimiranti e sensibili a queste tematiche. Se un giorno anche i nostri amministratori avranno la volontà di fare tutto questo, daremo un ulteriore significato al sacrificio dei morti di Curragghja».
Mario Carai
“CONTRIBUENTE STANCO”
