Tempio Pausania, 6 nov. 2017-
Le associazioni di volontariato sono invitate a partecipare a questa interessante serata di conoscenza e approfondimento sulla riforma del terzo settore che la legge 106/2016 e il decreto legislativo del 2017 ha riconosciuto nella sua forma giuridica, ossia di enti che operano nel campo no profit, quindi non riconducibili né a Stato, né a Mercato ma come una vera realtà sociale, economica e culturale in continua evoluzione. Tutti sappiamo della importanza del mondo del volontariato e questa prossima serata alla Casa del Fanciullo ne spiegherà il cambiamento contenuto nel testo della legge. Il decreto del 2017, ha fissato le regole comuni per gli enti del terzo settore, salvaguardando nell’ordinamento le forme di organizzazione già tipizzate; restano pertanto presenti nell’ordinamento italiano le organizzazioni di volontariato (OdV) e le associazioni di promozione sociale (APS), sebbene con caratteristiche lievemente modificate rispetto all’impostazione delle leggi istitutive (rispettivamente la L. 266/1991 e la L. 383/2000, ora definitivamente abrogate).
Il decreto ha inoltre abolito la qualifica fiscale di “Onlus” (e il relativo acronimo).
Il Codice del Terzo Settore ha poi stabilito un periodo transitorio (che durerà fino all’entrata in vigore dei decreti ministeriali attuativi) in cui continueranno ad applicarsi le regole previgenti.
