Tempio Pausania, 28 nov. 2015-
La storia di Salvatore Nieddu, 44 anni è alla ribalta della cronaca ancora una volta. Vent’anni trascorsi in galera a Bancali, per un omicidio nel quale venne ucciso Luigi Antonio Campus, noto Lumumba, un capraro 74enne che venne trovato nelle vicinanze della stazione della città, colpito a morte con pietre tra il 7 e l’8 marzo 1994, in una cava di granito abbandonata. Gli fu rubata la pensione, circa 500.000 lire da Nieddu e da un suo complice, Francesco Corongiu.
Dopo quell’efferato delitto, Nieddu è stato a Bancali da dove è uscito nel 2014 ma, subito dopo la scarcerazaione, colpì ancora. Il 25 febbraio scorso, sfondo il vetro del finestrino di un auto e rubò il portafogli dalla borsa di una signora che sostava davanti alle scuole elementari.
Rimesso in galera sempre nel carcere di Sassari, appena riuscito, ha ancora commesso un furto.
Stavolta, per l’esattezza ieri mattina, ha sottratto il portafogli di una signora e con la carta bancomat. ha cercato di prelevare del denaro. Fermato dai carabinieri proprio mentre provava a prelevare il contante. E’ stato arrestato e accompagnato nel carcere di Nuchis, a disposizione delle autorità giudiziarie.
