Tempio Pausania, 20 nov. 2014-
Ora iniziamo a crederci. Dopo le due prove di oggi a X Factor, prima con il pezzo di Lucio Dalla “E non andar più via” e poi con un vecchio successo di Luigi Tenco “Ragazzo mio”, Mario Garrucciu ha dato prova di sicurezza e di grande talento. Mai un’indecisione, una sicurezza sul palco che lascia stupiti, come ci fosse nato su quel proscenio. X Factor sta sancendo il successo di un nostro concittadino, uno dei tantissimi talenti della musica nostrana che sta letteralmente stupendo tutti.
L’emozione, cari lettori, è viva e sempre più forte si corre il rischio di trascendere il senso di una gara che diventa retorica se la esaminiamo solo attraverso le luci del facile populismo. Mario sta davvero emozionando tutti. Una sfida che si sente nelle sue canzoni e che da casa appena riusciamo a valutare con obiettività. Già, il tifo e la partigianeria sono normali ma credetemi, in ogni casa si stia scatenando un entusiasmo da finale dei mondiali di calcio con l’Italia protagonista. Un tifo calcistico che tradisce anche quelli che solitamente si controllano. Siamo del tutto rapiti dalla competizione. Certo che la presenza di un tempiese è trascinante, si intuisce che si tratta di una gara, vincere o perdere, ma nessuno di noi a questo punto vuole vedere una fine anticipata. Tutti spingiamo coi nostri voti il nostro cantante sino alla fine. Vogliamo che se la giochi sino in fondo. Vogliamo tutti che Mario senta da questa pagina, dai social, che Tempio è in visibilio per lui e che nessuno ora vuole rinunciare alla sua vittoria. Se non sarà vittoria saremo pronti a pescare nel nostro orgoglio la parte più bella che avrà saputo comunque regalarci. A nome di Tempio, dei galluresi e di tutti quelli che lo hanno votato, un grazie a lui per quanto sta provando a fare nel talent più importante d’Italia.
