Tempio Pausania, 25 lug. 2018-
Un violento incendio scaturito, probabilmente da un corto circuito durante la notte, ha mandato in fumo la Lavanderia Igea, storica attività tempiese che da 62 anni era presente a Tempio. Sulla porta del negozio di via Deledda un avviso “Oggi chiuso”.

“Aprii il 1 maggio del 1956, era la festa dei lavoratori – mi racconta affranto e in lacrime Nuccio Decandia, il titolare – in via Roma. Avevo 16 anni e mezzo e le firme le metteva mia sorella che ne aveva 25. Io non potevo farlo. Da via Roma ci siamo spostati qui in via Grazia Deledda col negozio e con i macchinari di sotto in via Di Vittorio. Stanotte un corto circuito ha distrutto tutta la mia attività, non è rimasto nulla“.
Un camion di fianco alla lavanderia riceve il mesto carico di macerie. Odore di fumo dappertutto e la stanza delle macchine al buio a nascondere solo la distruzione.
Ce la farai caro Nuccio, con la stessa forza con cui iniziasti. Tra me e lui c’è un rapporto di amicizia e di affetto, da quando sono nato. Mi ha visto nascere praticamente e la sua famiglia era legata alla mia anche da rapporti di vicinato. Ora è un uomo distrutto ma ne ho sempre ammirato la forza e la serenità e so che riprenderà in mano la sua attività ed il lavoro che ha sempre svolto.
Il genero di Nuccio è Francesco Quargnenti, assessore al comune di Tempio.
” Nessun macchinario è stato evitato dal fuoco. Questo per la lavanderia è anche il periodo di massimo lavoro. Succede sempre d’estate. La lavanderia Igea non esiste più”.
Un triste momento per la famiglia e per tutti i dipendenti della lavanderia che oggi sono stati impegnati nella rimozione delle macerie e di quel po’ che resta. Forza.
Antonio Masoni