Tempio Pausania, 12 feb. 2015-
Anche quest’anno è tornata la clownterapia di Patch Adams, il famoso medico e scrittore americano che inventò, oltre 30 anni fa, la medicina olistica, la medicina multidisciplinare, basata sulla potente connessione tra ambiente e benessere e sulla convinzione che non si possa separare la salute dell’individuo da quella della famiglia, della comunità e del mondo.
«Per noi guarire non è solo prescrivere medicine e terapie ma lavorare insieme condividendo tutto in uno spirito di gioia e cooperazione. La salute si basa sulla felicità – dall’abbracciarsi e fare il pagliaccio al trovare la gioia nella famiglia e negli amici, la soddisfazione nel lavoro e l’estasi nella natura delle arti (P. Adams)»
Da allora, milioni di seguaci applicano questi principi che sono diventati anche da noi in Italia vere medicine per lo spirito.
Tempio segue questo progetto anche quest’anno e lo fa ancora una volta a Carnevale, grazie all’assessore alla cultura Roberto Cossu, vero promotore di questo progetto e con la mascotte del nostro Carnevale più recente, il Gallo Frisgjola.
Appuntamento ieri mercoledì 11 febbraio all’ospedale Paolo Dettori, prima nel reparto di Pediaria e poi anche in tutti gli altri reparti, per donare un sorriso, provare a sentirci un po’ tutti dalla parte di chi soffre. Bravo assessore Cossu e bravi i volontari della Terapia del Sorriso, che prima ancora dell’ospedale si erano recati anche nelle scuole medie per il progetto “Gallo analcolico”. Buona norma provare ad educare i giovanissimi al non uso dell’alcol per restare dentro le sane abitudini che ci fanno vivere anche eventi di assoluta allegria, come il Carnevale, in maniera consapevole e naturale.
Un esempio di civiltà e l’applicazione di metodi naturali, a dimostrazione che anche un sorriso può ridare la serenità che vicende dolorose della vita hanno compromesso.
