Alghero, Dal 1 al 29 settembre Festival Mamatita, un mese di Grandi Eventi.

Alghero, 3 set. 2018-

A settembre, Alghero si trasforma in un teatro a cielo aperto. Merito di Spazio T, scuola di teatro e centro di aggregazione, promotore e organizzatore del Festival Mamatita che, dopo il successo della scorsa edizione, dal 1 al 29 settembre riempirà le vie e gli spazi della città.
Il festival Mamatita ha l’obiettivo, attraverso numerosissimi eventi, di “riconquistare” e riqualificare lo spazio urbano.

Il festival è caratterizzato dalla multidisciplinarietà e dall’eclettismo, in cui a fare da padrone sarà l’arte di strada, tra circensi, attori e suonatori ambulanti: un po’ come il gioco, sono attività imprevedibili ma affascinanti che finalmente non vengono più considerate “secondarie” rispetto ad altre forme artistiche, ma che godono di una propria dignità.

L’evento, che come detto durerà quasi un mese, prevede laboratori urbani (giochi in legno con la famiglia Fantulin, tango e tip tap), spettacoli di strada, teatro, musica e circo. Le esibizioni a cappello faranno vivere alla città, centro e periferie, un’aria nuova lungo tutto il mese. In occasione poi del 150esimo anniversario dalla morte di Gioacchino Rossini, grande musicista italiano che ha portato alto il nome della nazione nel mondo, il 1 settembre ci sarà una serata di gala; inoltre, fino al 15 settembre si potrà visitare la mostra dei fotografi Fulvia Amati e Silvano Bacciardi, Quinte e scene – Immagini dal Rossini Opera Festival.

Si tratta dunque di un festival estremamente ambizioso, dal vasto programma e dalle finalità lodevoli: l’arte diventerà non solo un modo per dare lustro alla città, una delle mete turistiche più ambite dell’isola, ma anche un volano economico.

Grande protagonista dell’evento sarà il circo Paniko, nato nel 2009, che porterà in Piazza Sulis il suo chapiteaux da 160 posti e il nuovo spettacolo Panikommedia; il 16 settembre, in collaborazione con l’associazione Tango Festival, organizzerà inoltre una milonga, evento da non perdere per gli appassionati.

Come detto, a organizzare il festival Mamatita è Spazio T, con la direzione artistica di Chiara Murru, la quale ha dichiarato: “La rinuncia a un nostro spazio è stata per certi versi dolorosa, ma ci ha permesso di renderci conto che lo spazio per l’arte, per il teatro, per la creatività c’è, ed è tutta la città. Col Mamatita Festival torniamo alle origini e creiamo le condizioni favorevoli per un appuntamento destinato a crescere e a ripetersi”.

Paniko, un circo sui generis

foto Andrea Danani

Come già accennato, a fare da mattatori del festival Mamatita sarà il circo Paniko, ensemble di artisti del circo, del teatro e della musica o meglio, come si legge sulla pagina Facebook del gruppo, “collettivo nomade” di ben venti artisti che gira per l’Europa con il suo tendone a spicchi gialli e blu e la sua originale visione del circo (che, come è facile immaginare, non prevede l’impiego di animali).
Il collettivo prende spunto anche dalle “azioni paniche” proposte negli anni ’60 da Alejandro Jodorowsky, Fernando Arrabal e Roland Topor e mette insieme, in un irresistibile calderone, circo, musica, danza e teatro, dando vita ad atmosfere che qualcuno ha definito persino “felliniane”. Insomma, uno spettacolo originale da non perdere, un’occasione per vedere uno spettacolo tanto bello quanto suggestivo ed emozionante.

Alghero, l’estate dura… tutto l’anno

In occasione della presentazione del Sant Miquel 2018, la celebrazione del santo patrono della città (prevista per fine settembre), l’amministrazione comunale ha presentato il fitto calendario di eventi che chiuderà il 2018, con l’obiettivo dichiarato di promuovere la città, già meta turistica assai gradita, in tutta Europa. Accanto al festival Mamatita, ci saranno eventi come Mondo Rurale, che vuole mettere in risalto la produzione agropastorale, il Beach Soccer Awards, il Més Que Un Mes e il Cap d’Any 2018-2019.

Alghero e tutta la Sardegna, dunque, guardano in prospettiva alla possibilità di creare un flusso turistico costante durante tutto l’anno, presentando eventi tradizionali (come il già citato Sant Miquel 2018 o la Festa di Maria Bambina di Tempio Pausania) e spettacoli innovativi, come appunto il Festival Mamatita, che trasformerà Alghero in una splendida cornice di arte e cultura per tutto il mese di settembre.

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