Tempio Pausania, 28 mag. 2015-
Una degna chiusura per il Movimento 5 Stelle, per la prima volta in lizza nelle elezioni locali, con un concerto, tante voci di politici autorevoli e tanto entuasiasmo per una campagna elettorale che non li ha visti con i santini, il porta a porta o altri soliti modi per convincere l’elettorato. Il Movimento preferisce la piazza, intesa come luogo dove ci si incontra e ci si scambia il valore più elevato della politica, quella dei fatti ed anche delle cose semplici, tutte cose che a Tempio non eravamo abituati a vedere.
Il candidato Sindaco Nino Vargiu ci crede e ci credono anche tutti gli altri della lista, giovani che provengono dal mondo del lavoro, della scuola e della società civile. Persone, e questo lo ribadiscono sempre, che non fanno politica per mestiere. Perché, per un attivista del Movimento, la politica è solo un passaggio nelle scelte migliori per cambiare la società. Finita la mission si può, senza patemi, rientrare nei ranghi del precedente vissuto, senza particolari sofferenze interiori. Un’altra politica insomma, qualcosa che viene difficile da comprendere in Italia, presi come siamo un po’ tutti, dal sistema della politica, una nave su cui navigare tutta la vita.
Piazza d’Italia a Tempio la location ideale che il Movimento ha scelto anche in tutte le altre iniziative popolari, come la raccolta firma contro l’euro e i banchetti informativi che ci siamo abituati a vedere il sabato e le domeniche in questi anni.
Un concerto la logica conclusione per chi è giovane nelle idee e ai giovani si rivolge.
“Con l’animo puro“, come ha sottolineato Marcello Doneddu, il cavallo di razza di questo gruppo, che ha invocato “l’incontro sul tavolo delle intelligenze del territorio, l’unico dove si possono confrontare le belle idee e le buone scelte per una politica sana, di rinnovamento vero e di quello che tutti si augurano sia lo smantellamento dell’establishment della politica attuale”
Presenti anche il deputato Emanuela Corda, il sindaco di 5 Stelle di Assemini Puddu e il deputato di Sennori, Nicola Bianchi.
Alla deputato Emanuela Corda abbiamo chiesto anche un’intervista che vi proponiamo alla fine.
Di contorno dicevamo un concerto con Roberto Acciaro, Enrico Sotgiu (Nero su Bianco) e il chitarrista lurese Roberto Diana, già diverse volte presente nel nostro blog, che ha dato, insieme agli altri due, un saggio della sua immensa bravura e del suo talento senza fine. Un improvvisato spettacolo di break dance, nella via sotto la piazza, da parte di alcuni giovanissimi ha completato una bella serata, confortante nelle parole udite, divertente in alcuni momenti di spettacolo ed illuminante nelle note dei bravi musicisti presenti.
Ora la parola passa agli elettori. Vediamo, come dice Doneddu, “se i tempiesi avranno voglia di cambiare o se vorranno a cose fatte e decise, continuare a lamentarsi di chi li amministra”
Gongolante il candidato sindaco Vargiu che ha avuto in questi giorni “testimonianza di tanta voglia di cambiare le cose. Spero che alle parole seguano anche i fatti in cabina elettorale, dove ciascuno di noi, è uomo libero di scegliere”
Ecco l’intervista a Emanuela Corda
