Tempio P., 27 giugno 2014-
Dopo oltre un anno di chiusura ha riaperto ieri, con una inaugurazione imponente con oltre 300 persone, il ristorante il Giardino, storica attività turistica fondata nel 1926 da Giovanni Conconi, pioniere della cucina e uno dei primi albergatori di Tempio. Completamente rinnovato, il locale di Via Cavour 1 , a due passi da piazza Gallura, rappresenta una scommessa in periodo di crisi. Una nuova opportunità che in qualche modo riscopre luoghi e tradizioni del passato, forse anche un argomento su cui riflettere per guardare al futuro con positività. (in corsivo le parole di Fausto Spano nipote di Giovanni Conconi)
Ho voluto personalmente entrare a visitare il locale che gode di spazi interni maggiori, altri creati ad hoc e ben 200 persone che possono restare comodamente sedute, oltre a vivaci spazi esterni che in estate rappresentano un tonico rinfresco dal caldo.
I miei ricordi di tempiese affondano nei primi anni da adolescente. Quella zona di Tempio era davvero il centro pulsante e vivo della città, con negozi di ogni genere e con quel ristorante che dava il senso più autentico della città di pietra. In esso, come tanti di noi, ho visto svolgersi matrimoni, ricorrenze di ogni genere e persino la mia squadra di calcio, il Limbara, ci tenne un anno la cena finale di commiato dal campionato appena finito. Bei tempi che sono stati, col tempo, trasformati da spostamenti continui delle passeggiate. Piazza Gallura, a due passi dal ristorante, perse il ruolo di centro vitale e pian piano il Corso Matteotti e la Fonte Nuova, nel periodo estivo, presero il sopravvento. Solo la mattina e il tardo pomeriggio la Piazza si rianima e rivive, ora con le Movide, il suo antico ruolo.
L’amico Fausto Spano, giornalista, con una gamba tempiese ma con la testa a Tempio, mi ha anche inviato delle foto storiche del locale. Una di esse la potete ammirare all’ingresso del locale. In quelle foto ci sono i suoi ricordi ma anche i nostri che in quella Tempio abbiamo trascorso la nostra infanzia e l’adolescenza.
Grazie Fausto per le foto che pubblico ora all’interno di questo articolo.
Auguri alla nuova gestione di Pietro Oggiano e di Roberto Pitzolu che mi hanno accolto e accompagnato nel breve tour nei locali. Sembra un azzardo, una scommesa in questi tempi difficili e senza denaro aprire una nuova attività di ristorazione, pizzeria e griglieria (novità) ma loro ci credono. A noi corre obbligo andarci, o prima o poi. Forse potremo respirare quell’aria leggera del 1926 quando il pioniere Giovanni Conconi aprì questa attività che è storia della nostra città. Ad maiora a Il Giardino.
(la foto antica del locale)
( la splendida famiglia di Giovanni Conconi con la moglie e i figli. In braccio a Giovanni la madre di Fausto, oggi 77enne, al centro l’indimenticabile Teresa).
