Tempio Pausania, 24 marzo 2014-
Leggendo le pagine del quotidiano La Nuova Sardegna, a firma Sebastiano Depperu, si scopre che il sindaco di Badesi Tony Stangoni ha inviato un questionario dove ciascun cittadino potrà esprimere il proprio parere sull’operato della amministrazione e per ciò che attiene ai servizi offerti.
Bisogna metterci la faccia – dice Stangoni. Sarà l’occasione per capire quali correzioni dobbiamo apportare al nostro operato e ai servizi che offriamo, secondo le indicazioni che ci verranno date dalla nostra comunità». Il Comune di Badesi, dunque, valuterà il grado di soddisfazione dei suoi cittadini sulla qualità dei servizi comunali offerti nel territorio attraverso la somministrazione dei “Questionari di gradimento-Servizi Comunali Badesi. Anno 2014” continua il sindaco “«La distribuzione dei questionari costituirà uno strumento di conoscenza del livello di valutazione espresso della popolazione di Badesi sui servizi fruiti. La rilevazione dei dati sarà funzionale alla attuazione di strategie di miglioramento, che garantiranno una maggiore intesa fra ente e cittadini e sensibilizzeranno il personale sui bisogni manifestati dagli utenti»
Una operazione democratica e in perfetta sintonia con la famigerata e mai applicata democrazia condivisa della nostra amministrazione. Come è capitato, oramai spesso, di parlare, basterebbe che venisse applicato un sostanziale avvicinamento alla cosa pubblica, scendendo dai troni nei quali molti si sono arrampicati e procedere ad una umile consapevolezza che le idee nascono dalla gente e d è la gente che deve sentirsi coinvolta. Badesi lo sta facendo. Tempio?