Tempio Pausania, 6 set. 2017-
Riceviamo numerose segnalazioni che, opportunamente filtrate e ripulite da eventuali infondatezza, volentieri pubblichiamo sperando di ricevere almeno conforto da una risposta da “chi di dovere”. E’ il caso, questa volta, di questa segnalazione di un cittadino che prefersice l’anonimato ma del quale, ad eventuale richiesta dell’ufficio di competenza, daremo il nome e il cognome. La lettera è accompagnata da tre foto esplicative di una situazione che il latore stesso della lettera definisce “di disagio“, perché va ad insistere a ridosso delle mura della sua casa. Ecco la lettera e le foto.
« Gentile redazione di Galluranews, sono un cittadino di Tempio e abito in via Sant’Agostino. Volevo esporre pubblicamente un disagio che dura dal 2014. Ho comprato una casa da ristrutturare nella via in questione. Sul marciapiede era presente un palo della luce che risultava attaccato alla facciata dell’abitazione, distante giusto qualche centimetro accanto ad una finestra della stanza da letto. Attraverso il mio geometra sono intervenuto presso l’Ufficio Tecnico, informando l’addetto del servizio del comune affinchè venisse eseguito un sopralluogo e quindi far spostare il palo. Per facilitare questo spostamento, ho anche dato disponibilità ad applicarlo sulla facciata, appeso per non lasciarlo sul marciapiede. Non ho ricevuto risposta e quindi la mia compagna ha scritto più volte e protocollato la richiesta ed ha anche inviato più volte delle mail accompagnate da foto. Ci siamo anche recati personalmente nell’ufficio senza considerare le numerose telefonate.
La risposta è sempre stata la stessa: “a giorni faremo un sopralluogo” oppure “deve partire la gara d’appalto” o anche “non si preoccupi, verremo domani”.
Sono ormai tre anni ed ancora questo palo è sempre allo stesso posto ed io mi ritrovo con il disagio di questa presenza per sistemare una persiana alla finestra, tale che possa salvaguardare la mia casa. Anche sistemare le grondaie, all’epoca della ristrutturazione, è stato scomodissimo perché questo palo ne impediva l’installazione. In ultima istanza, mi rivolgo a voi affinché la forza dei media, in questo caso, web, riescano dove io non sono riuscito ad ottenere, pur trattandosi di una semplice soluzione».
Lettera firmata