Gallura: attenzione, domani domenica 23 marzo allerta meteo. Il comunicato.

Gallura, 22 marzo 2014-

Un allarme meteo è stato inviato poco fa dalla Protezione Civile. Nello specifico l’allerta indica: “Rischio idro-geologico, di criticità moderata dalle prime ore di domenica 23 marzo 2014 e successive 24/36 ore, sulla Gallura e su tutte le zone di allerta. Ecco il testo integrale dal sito ufficiale della Sardegna:

Comunicato: Si porta a conoscenza che il Dipartimento di Protezione Civile in data odierna, con AVVISO di CRITICITA’ n.14026 PROT. DPC/RIA/16260 del 22.03.2014, comunica che: dalle prime ore di domani, Domenica 23.03.2014, e per le successive 24-36 ore si prevede il livello di MODERATA CRITICITA’ PER RISCHIO IDROGEOLOGICO LOCALIZZATO sulle seguenti zone di allerta:

CAMPIDANO – FLUMENDOSA FLUMINEDDU – MONTEVECCHIO PISCHILAPPIU – GALLURA LOGUDORO – TIRSO – IGLESIENTE

Si prevedono precipitazioni diffuse, a prevalente carattere di rovescio o temporale. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensita’, attivita’ elettrica, grandinate e forti raffiche di vento. Inoltre, dalla mattinata di domani, domenica 23 marzo 2014, e per le successive 24-36 ore, si prevedono, venti forti o di burrasca dai quadranti occidentali.

AVVERTENZE: Ai sensi dell’ordinamento vigente e della Direttiva dell’Assessore della Difesa dell’Ambiente del 27.03.2006, si raccomanda al CFVA ed all’Ente Foreste di attivare il personale reperibile e i rispettivi Servizi Territoriali e Provinciali e di segnalare l’avviso alle proprie strutture periferiche ai fini di provvedere al monitoraggio e alla sorveglianza del territorio. Il CFVA avvierà il monitoraggio osservativo dei livelli idrici dei corsi d’acqua interessati dalla criticità e delle aree di pericolosità di frana e provvederà, inoltre, ad offrire supporto alle autorità locali di protezione civile per episodi circoscritti che non possano essere affrontati con mezzi ordinari. L’Ente Foreste si raccorderà con la D.G. di Protezione Civile per l’eventuale supporto alle Autorità di protezione civile locali e fornirà al CFVA notizie sui territori amministrati dal medesimo Ente, supportando le attività di monitoraggio di competenza del CFVA.

I Presidi Territoriali, di cui all’art. 2 della citata Direttiva, sono invitati a segnalare tempestivamente alla Sala Operativa Regionale Integrata (S.O.R.I) qualsiasi elemento di evoluzione o regressione dei fenomeni meteorologici in atto ed eventuali criticità riscontrate nei territori di competenza. Si raccomanda alle Province di verificare la piena operatività delle associazioni di volontariato  e la disponibilità di uomini e mezzi per garantire gli interventi di propria competenza.

Ai Sindaci dei Comuni interessati si raccomanda di attivare  le procedure e le misure di competenza finalizzate alla tutela della incolumità pubblica anche comunicando alla popolazione a rischio le predefinite misure di  auto-protezione da mettere in atto.
Si raccomanda inoltre di attivare le ulteriori procedure previste nei piani Comunali di protezione Civile.
Si chiede all’ARPAS, quale centro di competenza ai sensi della L.R. n.6/2006 e s.m.i., l’attivazione di un presidio h 24, tramite il Dipartimento Specialistico Regionale Idro/Meteo/Climatico, per tutta la durata temporale dell’Avviso, in contatto costante con la S.O.R.I.

D’ordine del Direttore Generale Ing. Giorgio Onorato Cicalò
Il responsabile di turno – Ing. Salvatore Cinus

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