Tempio Pausania, 11 dic. 2014-
Mario Garrucciu è stato eliminato da X Factor. Il suo sogno si è infranto all’ultima e decisiva puntata. Non sarò certo io a dire se meritata o meno la sua eliminazione. Piuttosto accentrerei l’attenzione su di lui e sulle sue prospettive future. La sua favola continua, anzi deve continuare. Mario è un ragazzo forte, avvezzo anche alle prove dure della vita e prenderà questa delusione come un opportuno momento di ulteriore crescita, sia musicale che umana. Mario è bravo e chi è bravo ha sempre dei risultati nella vita. Per lui e per la sua carriera entrano in gioco ora fattori che ai più risultano misteriosi ma che vivono di fortune e di squilli di telefono.
A nessuno è mai sfuggito che, finito l’anno di contratto con la Sony, casa discografica che ti segue dopo la vittoria a questo talent, non sempre esiste la corrispondenza vittoria= carriera assicurata. Gli esempi si sprecano per X Factor dove nessuno ha memoria di vincitori, a parte Marco Mengoni, che abbia avuto esiti fortunati da quella vittoria. Tutti invece sappiamo che Noemi non vinse e nemmeno Giusy Ferreri ma entrambe hanno avuto e hanno una carriera fortunatissima.
Più che un augurio, caro Mario, noi vogliamo dirti che siamo stati tutti compatti e abbiamo sempre sostenuto in tutti i modi possibili il tuo approdo a questa trasmissione e ti abbiamo condotto, col nostro appoggio e con la tua indiscussa bravura, sino alla finalissima. Ci hai fatto vivere meglio in queste settimane. Abbiamo avuto tutti un motivo per sentirci tempiesi e figli di una sola identità, e la cosa credimi, non è facile. Dinanzi a quanto ti abbiamo visto fare e consapevoli che sei anche un bravo autore, penso che tu la carriera te la saprai delineare meglio di tanti altri. Sei un musicista, scrivi bene, hai certo le carte in regola per un prosieguo di carriera molto interessante. Quindi, caro Mario il sogno è forse finito ma la tua favola, che per otto settimane è diventata il sogno di un’interà comunità, continua.
Sei stato un orgoglio per tutti noi e ti ringraziamo per quante emozioni hai saputo regalare a questa città. Forza Mario!