Tempio Pausania, 2 maggio 2014-
Quelle slot machine all’interno del suo locale macinavano soldi su soldi. Incassi che andavano alla ditta che le aveva installate. Così il gestore di quel circolo, ha pianificato il furto e ha pensato di introdursi la notte e scassinare le quattro slot machine insieme ad una complice. Ma qualcosa è andato storto e l’uomo e la complice sono stati arrestati dai carabinieri del comando provinciale di Sassari. L’episodio è successo a Tempio Pausania. F.B., 41 enne gestisce un circolo ricreativo nel centro gallurese.
Ogni giorno il 41enne vede fiumi di denaro passare sotto i suoi occhi, infilarsi in quelle quattro slot machine e polverizzarsi nel nulla. Gli incaricati della ditta “in Gioco S.r.l.”, vanno a ritirare le somme regolarmente, ma ieri essendo il primo maggio non sono passati a svuotare le cassette. F.B. lo doveva sapere e così ha escogitato un piano, insieme ad una ragazza di Tempio, 22enne, F.C. I due hanno aspettato la notte e si sono introdotti nel locale, hanno scassinato le quattro slot machine riuscendo a racimolare un bottino pari a 1500 euro. Ma qualcosa è andato storto. I vicini allarmati da alcuni movimenti sospetti e dal rumore all’interno del circolo, hanno chiamato il 112.
Sul posto è intervenuta immediatamente una pattuglia del nucleo operativo della compagnia di Tempio. I militari hanno trovato i due come si suol dire, con le “mani nel sacco“. B.F. e F.C. sono stati arrestati in flagranza di reato di furto aggravato in concorso. La refurtiva è stata riconsegnata ai legittimi proprietari. I due ladri maldestri sono ora agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
