Tempio Pausania, “Ecco i motivi per cui abbiamo disertato il consiglio comunale di oggi”, scrive Tempio Libera e Democratica.

Tempio Pausania, 11 ago. 2016-

Prima di trasmettervi il comunicato della forza di opposizione in Consiglio Comunale a Tempio, in seguito a comunicazione privata con il portavoce del gruppo, risentito per il tono dell’articolo del collaboratore Leonardo Pedroni, premetto quanto segue.

Ciascuno sia libero di interpretare un pensiero come meglio crede ma posso solo assicurare il portavoce che Leonardo non ha conoscenza ancora delle dinamiche della politica locale, che il suo scrivere non è e non voleva essere “sessista” né tantomeno denigratorio sulla decisione di Tempio Libera e Democratica che il messaggio letto in aula ha spiegato. Posso altresì confermare che Leonardo è da meno di due mesi a Tempio, avendo vissuto ad Alghero da sempre e che non conosce nessuno, e ribadisco nessuno dei consiglieri presenti. Il suo articolo è espressione del suo pensiero, alieno a qualsiasi appartenza poltica (se no col cavolo che lui avrebbe scritto su questo spazio web) e vuole dare, anche alla luce dei sui trascorsi nel mondo della comunicazione, ampiamente descritti nella sua presentazione di qualche giorno fa, un proprio contributo alla situazione di questa città. Il suo intento insomma, per chiudere questa premessa, è,  voleva essere, e lo sarà anche nel suo prosieguo, esclusivamente costruttivo. A. Mas.

La minoranza Consiliare, con decisione unanime, ha deciso di astenersi dal partecipare al Consiglio Comunale convocato per l’odierna giornata giacchè il presente Consiglio è stato convocato oltre i termini previsti per legge per l’approvazione della variazione al bilancio di previsione che doveva avvenire entro la data del 31.07.2016. Ha deliberato, altresì, la minoranza consiliare di astenersi dal prendere parte al presente Consiglio per la totale assenza di comunicazione preventiva adeguata dei documenti alla base delle proposte di delibera che, nell’odierna seduta, si dovrebbero discutere ed approvare. Non si può discutere ed argomentare in ordine a questioni di fondamentale importanza per la collettività rispetto alle quali non v’è stata alcuna forma di comunicazione ed informazione adeguata da parte della maggioranza al fine di consentire ai consiglieri che rappresentano grande parte della cittadinanza, di interloquire scientemente sugli stessi (leggasi condivisione dei documenti). Inoltre, si rileva che le interrogazioni presentate da  tempo dalla minoranza non hanno ottenuto risposta come richiesto e come previsto dalla Legge e dai Regolamenti. La minoranza, di talchè, lamenta e stigmatizza la grave incuria e non osservanza delle regole e del rispetto istituzionale da parte della amministrazione della Città, che sta recando gravissimo pregiudizio alla città medesima. L’assenza, dunque, è e deve essere letta come manifestazione di forte protesta contro questa Giunta ed il Sindaco incapaci di gestire la res publica come dimostrano i fatti, anche recentissimi che hanno riguardato la città.

La Minoranza Consiliare

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