Gli alloggi costruiti insieme ad AREA non erano ancora pronti per essere abitati.
Dietro alcune segnalazioni, abbiamo voluto appurare le ragioni della mancata ultimazione degli alloggi popolari costruiti di concerto dal Comune di Tempio e l’A.R.E.A. (Azienda Regionale Edilizia Abitativa), che come si ricorderà erano stati consegnati lo scorso 20 dicembre a 20 famiglie di Tempio che ne avevano diritto.
Raggiunto telefonicamente, l’assessore Quargnenti, che tra le altre cose era anche proprio stamani nel luogo, aveva avuto a sua volta dei solleciti riguardanti proprio il fatto che alcune famiglie avevano di fatto trasferito mobili ma si sono trovati con la mancanza di energia elettrica, di acqua e delle fognature a cui manca un breve tratto per l’allaccio definitivo.
” Oggi (venerdì 4 gennaio) – ci dice Quargnenti – sono qui perché stiamo predisponendo i lavori per gli allacci definitivi. Occorre un attimo di pazienza, capiamo il disagio dei nuovi proprietari ma gli stessi devono avere prima un certificato di residenza che adesso c’è e poi, per gli allacci elettrici e idrici, anche il numero civico dei due edifici che ora è stato attribuito. Primo passaggio è il ritiro del numero civico, poi con questo e il certificato di residenza devono fare la richiesta all’ENEL per il nuovo allaccio. Il Comune si sta facendo carico di qualcosa che non rientra nelle sue competenze, perché di queste cose si deve occupare AREA, compresi gli allacci. Ripeto – conclude l’assessore – ci vuole solo un po’ di pazienza e tutto si risolve”.
Chiarito anche questo aspetto, che in questi giorni stava montando come una polemica, restano ancora alcuni inevitabili passaggi burocratici e per le 20 famiglie che hanno avuto questi alloggi, potrà iniziare una nuova vita abitativa nelle case messe a diposizione dal Comune e dall’Azienda Regionale Edilizia Abitativa.
Auguri!
Antonio Masoni
