Tempio Pausania, 17 mag. 2015-
Oggi, 17 maggio 2015, ricorre il primo anniversario di quella che tutti ricordano come la strage di Tempio, l’efferato delitto che ha spento tre vite umane, quelle di Giovanni Maria Azzena, di sua moglie Giulia Zanzani e del figlio Pietro di 12 anni. Dodici mesi di indagini, di sovraluoghi, di domande e di risposte di ogni tipo.
L’imputato unico, Angelo Frigeri, detenuto nel carcere di Bancali a tutt’oggi è il solo accusato e ormai pare non sussistano più dubbi sul suo ruolo così come della certezza che a compiere quei delitti sia stato da solo.
Un pensiero ed un ricordo per le vittime in questa triste giornata che ancora suscita il legittimo clamore. Una strage in piena regola che ha coinvolto non solo le famiglie delle vittime e del presunto omicida ma tutti i tempiesi e un’intera comunità.