Tempio Pausania, la Procura indagava da tempo sugli ammanchi all’ufficio Postale. Negli ultimi mesi sono state diverse le segnalazioni e i successivi accertamenti. I poliziotti erano in fila con gli altri utenti e hanno sorpreso l’impiegata in flagranza di reato.

Tempio Pausania, 9 ottobre 2014-

Come riportato dall’ANSA, i poliziotti, coordinati dal Procuratore Domenico Fiordalisi, erano in fila fra le persone in attesa e hanno colto in flagranza di reato l’impiegata mentre consegnava alla malcapitata novantenne una somma di denaro dal proprio conto postale.

Come già riferito in precedenza, la donna aveva chiesto aiuto per la compilazione del modulo di prelievo. L’importo segnato però non corrispondeva a quello ritirato.

Dall’inchiesta, partita in questi mesi, pare ci siano stati diversi casi analoghi e tante sono state  le segnalazioni dei parenti degli anziani “truffati” arrivate negli ultimi mesi.

L’inchiesta sugli ammanchi è solo alle prime battute e non è escluso che possa portare a nuovi sviluppi. Anche Poste italiane avrebbe aperto un procedimento interno per verificare quanto accaduto negli uffici di Tempio.

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