Tempio Pausania, 24 nov. 2016-
Ogni giorno ne conosciamo un’altyra diversa, cambia aspetto, nome e genere, ma alla fine sempre di truffa si parla. Notizia appena ricevuta da un lettore del blog:
“Hanno chiamato –ci dice un lettore di comprovata attendibilità– spacciandosi per un sindacato della Polizia. La sigla non mi è stata detta ma il motivo della telefonata era quello di ricevere a casa, dietro il versamento di una modesta somma, un calendario della Polizia, una serie di gadget e la probabile tessera di affiliazione a questo sindacato. Il modesto contributo, inzialmente, era di 68 euro. Al telefono di casa aveva risposto mio figlio e lui non si è sentito di approvare questa iniziativa e ha lasciato a questi “pseudo” sindacalisti il mio numero di cellulare affinchè potessero chiamare me, capofamiglia, per questa proposta. Così è stato. Poco dopo ho ricevuto questa telefonata dello stesso signore che mi ha detto, papale, papale, “le stiamo inviando con Bartolini un plico che contiene un calendario, dei gadget del nostro sindacato e altri omaggi. Il contributo da versare è di 178,00 euro. Con questa somma riceverà tutto il materiale e sarà un nostro tesserato”.
A quel momento l’ho interrotto per dire a questo signore che non se ne faceva nulla, una somma minima l’avrei anche data ma qui si trattava di ben altro. Ho chiuso la telefonata minacciandolo di denuncia. Gli ho chiesto il nome e la sigla sindacale, ma lui nulla perché di colpo il telefono mi è stato chiuso. Ho richiamato lo stesso numero e ha squillato a vuoto. Ho telefonato – continua il racconto del lettore– alla polizia di Tempio e ad un mio conoscente il quale mi ha avvertito che si trattava di truffa e che era già successo altre volte“
Sin qui il racconto del nostro lettore. Lasciamo a voi questo avvertimento perché, come spesso in questo spazio web segnalato, la truffa corre sul filo del telefono, si tratti di energia elettrica, gas, telefonia o altro. Occhio e attenti sempre alle telefonate esterne e a quelle con prefisso da altri distretti che vi vogliono trattenere decantandovi le meraviglie di nuove tariffe. Non comunicate mai il numero di “migrazione”a nessuno se non siete sicuri di chi avete all’altro capo del telefono. Potreste ritrovarvi con due o più utenze daa pagare, senza che ne sappiate nulla.
Antonio Masoni
