Tempio Pausania, 22 ott. 2015-
Con tanto stupore e preoccupazione assistiamo quotidianamente alle dichiarazioni del Sindaco di Padru Antonio Satta , il quale ha ricevuto l’incarico di Presidente del distretto Sanitario Gallurese all’unanimità, votato anche anche dai Sindaci dell’alta Gallura che avevano dichiarato di non accettare, previa garanzia scritta, nessun accordo riguardo il Paolo Dettori.
Ora, non pago di questa nomina, forte forse di un’eccessiva delega in bianco, lo vediamo fare dichiarazioni sugli argomenti più disparati a nome di tutto il territorio gallurese, fino a riproporre una nuova provincia del nord est sulla falsariga di quella bocciata, democraticamente, dai cittadini con l’apposito referendum.
Delusi dal misero percorso e dalla triste fine della vecchia provincia Olbia-Tempio, distintasi per l’impoverimento di tutto il territorio dell’Alta Gallura a favore di quello Olbiese, ci chiediamo se questa nuova riproposizione di provincia gallurese sarà cosa diversa dalla precedente e, in ogni caso, sarebbe opportuno un dibattito preventivo in tutto il territorio per valutare le opinioni e i voleri della gente senza che qualcuno si senta ora “unto” dal Signore e si innalzi a paladino di un territorio intero che ha, fino a questo momento, completamente ignorato.
Per quanto riguarda l’Alta Gallura chiederemo un incontro al Sindaco Andrea Biancareddu per comprendere quali siano le Sue vere intenzioni e conoscere le garanzie ottenute dalla Città di Tempio riguardo le situazioni più importanti e delicate, ossia il presidio Ospedaliero e il Tribunale.
Allo stesso tempo ci attiveremo per organizzare un incontro con i rappresentanti provinciali dei partiti di centro-sinistra che governano in Sardegna, perché, su temi così importanti e condizionanti, la vita sociale di un territorio come per esempio la viabilità e i licenziamenti SAREMAR che avverranno a breve, la politica non può esimersi dalla proprie responsabilità di proposta e di governo delle situazioni.
Segreteria provinciale PDCI
Nicola Luciano
