Tempio Pausania, 26 nov. 2018-
Mi scrive un VV.FF della squadra 6A del Comando di Tempio:
” Salve Signor Masoni, sono un Vigile del Fuoco del Distaccamento di Tempio, sono fiero di esserlo e di far parte della mitica 6A. Conosco i suoi numerosi impegni soprattutto al presidio al Paolo Dettori, e di questo Vi siamo grati e Vi sostengo pienamente.
La disturbo solo perché sui suoi articoli sui social, spesso mette in evidenza il Nostro operato e la ringraziamo per questo. Volevo solo renderla partecipe di una notizia su uno dei Nostri tanti interventi, andato a buon fine.
Si tratta del salvataggio di un cane da caccia di grossa taglia, incastrato tra le rocce dei monti della Valle della Luna ad Aggius. Dopo tanti tentativi da parte del padrone e dei suoi compagni di caccia, si è constatata la difficoltà del salvataggio del cane ed hanno deciso di chiamarci in soccorso. Con tecniche SAF, Speleo Alpino Fluviale, abbiamo calato uno dei nostri Vigili con questa specializzazione in mezzo alle strette rocce, al fine di poter aiutare il cane a venir fuori da una ormai tragica fine, visto che respirava ormai a fatica dopo quasi 4 ore incastrato tra le rocce. Individuato uno stretto pertugio tra le rocce, calando il Nostro Vigile coadiuvato dalla Squadra, si è finalmente riusciti a portare in salvo l’animale. Le allego foto alla fine del delicato intervento, con il cane che ci ha ripagato con la sua dolcezza e il suo sguardo riconoscente. Mi scuso se la ho disturbata, un saluto dai Vigile del Fuoco della 6A di Tempio”.
L’importanza dei VVFF, il loro coraggio, la puntuale e sempre preziosa attività al servizio della collettività, ancora una volta viene evidenziata. Perché non bastano mai i segnali di gratitudine per queste persone che svolgono un lavoro spesso ingrato, silenzioso, perché lontano dai clamori dei media, una vera missione per cui sono sempre poche le parole di elogio. A loro basta anche un cane che senza di loro sarebbe morto, che mostra la riconoscenza come solo un animale può fare.Tante volte ne abbiamo raccontato le vicende, li abbiamo visti all’opera per qualunque minimo problema, come per qualsiasi altro pericolo, un incidente, un soccorso. Loro ci sono sempre, testimoni della migliore espressione dell’uomo che sa calarsi nelle difficoltà altrui, se ne fa interprete e riesce a risolvere anche i casi più complicati. Per i VVFF, e per questa mitica squadra 6A che evoca solo il meglio di tanti episodi che abbiamo raccontato, non esiste la paura, sono sempre pronti a tutto e quel che col tempo impari a riconoscere in ciascuno di loro, non è solo il loro dovere per un lavoro ma l’innato senso di altruismo che ai nostri occhi li fa apparire come eroi, eroi che abbiamo sempre visto laddove esiste un bisogno estremo o dove ci sia da salvare una vita umana o un essere speciale come un cane o un altro animale.
Grazie VVFF, siete orgoglio per questa comunità e per tutti coloro che sanno apprezzare chi si batte non per una medaglia ma per rendere bella la nostra vita.
Col cuore ve lo scrivo,
Antonio Masoni
