Tempio Pausania, campionato Regionale Sardo downhill, Monte Limbara. Successo di atleti e pubblico.

Tempio Pausania, 30 apr. 2017-

“Un percorso da campionato nazionale se non mondiale”, così è stato definito da tanti questo campionato sardo regionale di downhill, la specialità spettacolare di discesa dove si sfiora l’alta velocità in tracciati difficili, tra alberi e rocce, su sterrati resi ancor più impegnativi dalla siccità di questi ultimi tempi. Polvere e caldo che oggi si sono mischiati al caravanserraglio del mondo tipico della mountain bike, un circo vero e proprio dove la bici è lo strumento per gareggiare ma la socialità è la cosa che respiri più di tutti.

foto galluranews – il passaggio di un concorrente

Il percorso, ormai classico, della discesa era quello che scende da un’altezza di circa 800 metri sul Limbara Monte Limbara per sbucare vicino a Fundu di Monti (ai piedi della montagna con le sue fontane). Difficile, nel suo tracciato di 1200 metri, ma suggestivo in ogni passaggio, tra i lecci e le sughere della nostra montagna e le rocce che ne hanno delimitato il single track. Pochi i margini di errore, alcune le cadute per fortuna senza gravi conseguenze, occorreva la quasi perfezione tecnica e allo stesso tempo imporre una cadenza maggiore sui pedali.

Un punto del tracciato assai spettacolare e difficile

Sarà pure una discesa ma se non si unisce la forza della pedalata alla gravità i tempi che si ottengono sono modesti. Le immagini, girate sia per galluranews che per Gallura TV-GdV, con cui si è aperto un dialogo di collaborazione che sta producendo anche dei risultati, ci raccontano di una partecipazione di oltre 50 atleti, suddivisi in categorie e che hanno avuto a disposizione due manches per fissare il loro tempo migliore. 

Il pubblico presente sul tracciato

La società organizzatrice è stata La Zema Olbia-Tempio. Si, avete letto bene. Il sodalizio ciclistico che dura da 20 anni e che forse è il primo in assoluto che vede lavorare, e in assoluta concordia, le due città principali di questo territorio. Esempio, a mio modesto parere, che se avesse avuto un seguito, magari facendo parlare meno la politica che ha sempre diviso i due centri maggiori, qualche risultato maggiore si sarebbe ottenuto, sia  da collaborazioni in altri ambiti e sia in quelli sportivi.

Salvatore Maciocco

Alla Presidenza del G.S. Zema Olbia-Tempio c’è attualmente il tempiese Salvatore Maciocco che nell’intervista che segue, mostra una legittima soddisfazione sia per la organizzazione ben riuscita e sia per i risultati ottenuti, ben 4 titoli regionali che son andati ai portacolori della società gallurese. Anche il proprietario dell’azienda Zema di Olbia, Giovanni Destro, per anni presidente della Zema Olbia-Tempio, ha ribadito che la collaborazione i tutti questi anni ha solo dato dei grandi risultati.

Puntiamo a crescere e ad organizzare, sempre su questo fantastico tracciato, il campionato nazionale”. Ha ragione Destro, questo è uno dei migliori al mondo e sarebbe anche in grado di ospitare una prova del mondiale semplicemente allungando il chilometraggio. Proprio su questo nuovo progetto si sta lavorando affinché la candidatura, come si può immaginare molto contesa e ambita per molte società nazionali, abbia delle credenziali migliori per definire una proposta convincente alla federazione. Se son rose fioriranno.

Il tavolo con i giudici della gara e i cronometristi

Vincitore della classifica assoluta (cat Elite Under 23) è risultato Igor Palomba del ASD Area Bike di Cagliari, seguito dal suo compagno di squadra Gian Luca Cara. Terzo Francesco di Cesare sempre del ASD Area Bike. Primo della compagine gallurese della Zema Olbia Tempio e quinto assoluto Andrea Delugas che, pensate, ha accusato un ritardo dal vincitore di appena 20 secondi considerate le due manches. Il vincitore nella seconda ha realizzato un tempo incredibile. Nelle gare di downhill si disputano sempre due manches e vale per la graduatoria finale il tempo migliore realizzato.

Tra i master 1-2 ha prevalso Emiliano Musselli, un veterano ormai della Zema Olbia-Tempio. Altra maglia vincente quella di Riccardo Senes sempre della società gallurese nella categoria AG ES. Risultato di prestigio anche nella cat. giovani AG AL dove ha vinto il tempiese Niccolò Addis, alla sua terza vittoria consecutiva nel campionato regionale giovanili (ha oggi 14 anni) mentre al terzo posto di questa categoria un altro giovanissimo tempiese, Davide Mundula. Ultima maglia per la Zema Olbia-Tempio è venuta dalla categoria AM ELMT con la vittoria di Samuele Serra.

Nelle categorie Amatori M3 e M4 hanno rispettivamente vinto Adriano Giovanni Testone della soc. La Ciclobottega e Mario Gasparoli dell ASD Area Bike Cagliari (al terzo posto il tempiese Salvatore Maciocco). Nella cat. AM EWS femminile la vincitrice è stata Alessandra Ortu della Zema Olbia- Tempio dalla quale è arrivata la quarta e ultima maglia di questa giornata trionfale per la società gallurese che si è aggiudicata anche il Trofeto per la migliore squadra e il titolo a squadre di downhill.

Un ultimo dato sulla perfetta organizzazione, con la partecipazione di molti soci del sodalizio gallurese e altrettanti volontari. Il contributo dei genitori dei partecipanti, soprattutto di quelli più giovani, è il valore che si aggiunge a tutti gli altri necessari affinché una manifestazione come questa, oltre che per il suo valore sportivo, venga anche ricordata per quello sociale e socializzante.  Impeccabile il servizio d’ordine della Polizia Municipale e l’assistenza sanitaria garantita dalla Protezione Civile Alta Gallura 118 che è stata chiamata in alcune occasioni per soccorrere atleti, e anche qualche spettatrice, che si sono feriti.

Ecco il video della mattinata che comprende anche le interviste del dopo gara di questo campionato regionale sardo di downhill.

Antonio Masoni

 

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