Tempio Pausania, Una serata di filosofia nel ricordo di Andrea Bianco. Carlo Panu vince il premio dedicato allo sfortunato studente lurese.

Tempio Pausania, 6 mag. 2018-

Una serata emozionante, così l’ha definita Giuseppe Pulina, il professore che. insieme a tutta la scuola, ha voluto questa giornata che era dedicata ad Andrea Bianco, uno splendido studente del Liceo Dettori prematuramente scomparso nel periodo dell’Università. Riporto le parole di Giuseppe, a cui ho spiegato la mia impossibilità ad esserci per impegni inderogabili ed urgenti. Grazie Giuseppe.

Carlo Panu vince il Premio di Filosofia “Andrea Bianco”

Carlo Panu

Non meno di duecento persone hanno partecipato alla Giornata della Filosofia organizzata dal Liceo “Dettori”. Non si è trattato di una celebrazione del fascino di una disciplina che è forse tutt’uno con la storia dell’Occidente, ma di un’originale formula che ha combinato insieme il classico (mica tanto però!) convegno di filosofia, intermezzi teatrali e la solennità della cerimonia di un premio alla cui realizzazione la scuola ha lavorato per un intero anno. La prima notizia riguarda il vincitore del premio intitolato al ricordo di Andrea Bianco, ex studente del “Dettori”, originario di Luras, scomparso giovanissimo durante i primi anni di università a Pisa: un giovane brillante, geniale, capace di eccellere in tutte le discipline scolastiche, stimato dagli insegnanti e amato dai compagni di classe.

A vincere il premio a lui intitolato è stato uno studente di quinta Scientifico: Carlo Panu. Premio che gli è stato conteso sino alla fine dagli altri tre finalisti: Chiara Antonetti, Elisa Decandia e Alessia Moretti, studentesse che frequentano rispettivamente il Classico, il Linguistico e lo Scientifico. A decretare il vincitore, annunciato in pubblico dalla Dirigente del Dettori, la professoressa Francesca Currò, è stata una triade di giudici da premio Strega della filosofia: Dario Antiseri (forse il maggiore filosofo della scienza italiano), Francesca Rigotti (una delle filosofe italiane più lette nel mondo) e Mario Trombino, direttore della rivista “Diogene Magazine”.

La cerimonia della premiazione è stata preceduta dalla proiezione di un video attraverso il quale gli insegnanti e le amiche di Andrea hanno illustrato la personalità dello studente prematuramente scomparso.

E questo – come era facile prevedere – è stato il momento più toccante della serata. Una serata che organizzatori e conduttori hanno voluto trasformare in un tributo ad Andrea, studente appassionato di filosofia che amava Nietzsche e Kant, vincitore delle prime selezioni d’Istituto per le Olimpiadi di filosofia. A lui sono stati dedicati i momenti di teatro filosofico brillantemente proposti da Emanuele Biancu e Virginia Caputo, e le tre relazioni svolte da Alessandro Fontana, Carlo Panu e Virginia Padovani, dalle quali potrebbe nascere un’interessante pubblicazione.

Andrea Bianco

Al vincitore del Premio è stata consegnata una targa su cui è stato inciso il logo della manifestazione disegnato da Simone Sanna: la nottola di Minerva, animale caro agli antichi ateniesi e ai filosofi di tutti i tempi. Belle parole su Andrea, sui genitori che hanno preso parte all’evento, sulla scuola in cui si è formato e sulla manifestazione sono state spese, durante i saluti iniziali, dalla Dirigente del liceo, dal vescovo monsignor Sanguinetti e dai rappresentanti delle due amministrazioni che potrebbero venire coinvolte nel progetto, se questo dovesse avere continuità: Giannetto Addis, assessore alla Cultura del Comune di Tempio, e Marisa Careddu, sindaca di Luras.

Motivazione del premio: Per la coerente adesione al tema scelto e affrontato, per il taglio analitico delle riflessioni prodotte, per la varietà, pertinenza e ricchezza dei riferimenti disciplinari e culturali attraverso i quali è stato costruito l’intero elaborato e per la capacità critica con la quale è stata dimostrata l’attualità delle questioni poste dalla traccia, il vincitore del Premio di Filosofia “Andrea Bianco” è lo studente Carlo Panu.

 

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