Luras, 24 ott. 2015-
Ci sono voluti dei mesi, com’era prevedibile e come lo stesso artista aveva annunciato durante lo splendido concerto di quest’estate nella suggestiva, unica, magica cornice degli olivastri millenari di Carana.
Alla fine di tutti questi mesi il DVD è pronto e Roberto Diana ha voluto segnalarci questo promo che vi da l’idea di quel che sarà l’intero lavoro. Immagini che raccontano di una serata incredibile, con la gente assiepata sul promontorio al di sopra di quelle piante che il mondo ci invidia. Lui, sotto quegli olivastri che hanno visto altri grandi artisi esibirsi, è tornato per raccontare la sua musica alla sua gente. E la gente ha risposto: “eccoci!”.
Tante, tantissime persone a godere del fascino del luogo, attratti da quella chitarra che sprigiona emozioni allo stato puro. La musica di Roberto è questa: racconta del suo talento indiscutibile, ti afferra per il cuore e te lo spreme come se un aura di sentimenti, nostalgia, malinconia, ritmo, amore e passione evaporasse dalla sua anima spingendola dentro la tua. Coinvolge e attrae, dalla prima all’ultima nota. Una musica che respira della terra natìa, delle sue tante ferite e della bellezza oggettiva intramontabile. Roberto non suona, lui accarezza i tuoi pensieri malinconici e li solleva ai piani alti, dove ognuno di noi ritrova le sue preghiere nascoste, i suoi gesti quotidiani, i suoi affetti, il suo “se stesso”. Una continua trasgressione, una violenza gioiosa che trascina nei paradisi che ci siamo dipinti, ognuno a modo suo.
Il suo Raighes volume 1, è compagno della mia vita ogni giorno. E’ sempre dentro quel riproduttore CD della mia auto. Mi suona ogni giorno e ne conosco a memoria ogni traccia, vibra nelle mie orecchie che lo aspettano come una terapia.
Non si può descrivere un’emozione. Non ci sono voci univoche, c’è solo la nostra disponibilità a farla nostra, come una seconda pelle.
Godetevi questo video promozionale di questo DVD live che diventerà, quando lo acquisterete, alleato delle vostre giornate tiepide o fredde e ve le farà diventare festose e assolate. Immagini che raccontano con il suono di una chitarra, di una sera da ricordare a lungo. di una luna piena che illuminava quel palco straodinario di un 28 agosto 2015 “non qualunque”.
Grazie Roberto Diana!
Antonio Masoni